Wise Society : L’India progetta il parco solare più esteso del mondo

L’India progetta il parco solare più esteso del mondo

di Redazione Wise Society
20 Febbraio 2014

Dalla capacità di produzione di 4000 megawatt di energia l’anno, sarà in grado di ridurre le emissione di Co2 di 4 milioni di tonnellate.

L’India ogni anno utilizza 772.000 gigawatt per coprire il proprio fabbisogno energetico. Una quantità destinata a salire così come già avvenuto negli ultimi anni. Infatti, secondo i dati, il consumo di energia elettrica pro capite è passata da 780 kilowatt nel 2009-10 a più di 880 kilowatt nel 2011-12.

Per far fronte a questa costante domanda, il governo indiano sta progettando la costruzione di un enorme parco solare di oltre 45 chilometri quadrati che sorgerà nel Rajastan e che, grazie alla sua capacità di produrre 4000 megawatt di energia l’anno, sarà in grado di ridurre le emissione di Co2 di 4 milioni di tonnellate.

Per costruire la centrale i cui costi stimati si aggirano sui 4,4 miliardi di dollari di cui 1,2 solo nella prima fase, ci vorranno sette anni. Ma, come dice A. N. Srivastava, direttore del Ministero indiano delle Energie Rinnovabili «L’India ha bisogno di una rivoluzione energetica pulita dato che il 67% dell’energia prodotta dipende dal carbone».

L’annuncio della realizzazione dell’impianto sta creando perplessità soprattutto tra gli ambientalisti che non vogliono che nell’area della centrale venga inserito anche il Lago di Sambhar protetto da una convenzione nazionale così come i villaggi rurali circostanti. E che temono che venga intaccato l’ecosistema paludoso dell’area habitat naturale di diverse varietà di volatili.

Il governo indiano conta di poter continuare questa rivoluzione delle rinnovabili: in base al piano denominato Jawaharlal Nehru National Solar Mission che ambisce ad arrivare entro il 2022 ad una produzione di 20 gigawatts di energia pulita, nei prossimi mesi sono attese le firme per la costruzione di altri impianti simili in altri stati del paese.

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