Arriva da Taiwan ed è completamente biodegradabile. Una volta sotterrata, grazie ai semi contenuti nel fondo, fa fiorire una pianta
Cosa fare della bottiglia di shampoo dopo che è stato consumato tutto il suo contenuto? Nella migliore delle ipotesi la si mette nel sacco della differenziata della plastica dove poi, una volta portata via dai netturbini, viene consegnata a delle società specializzate per avviare la complessa fase di riciclo.
Ma a Taiwan, estremo Oriente, un’azienda che commercia prodotti per parrucchieri, ha trovato il modo di evitare tutto questo con il concetto semplice del cradle to cradle (dalla culla alla culla). La O’Right, da sempre attenta alle tematiche green tanto da destinare il 10% degli utili a opere di responsabilità sociale, ha creato una bottiglia speciale che non solo non consuma plastica e quindi Co2 per produrla e smaltirla. Ma che una volta vuotata del contenuto di shampoo diventa una pianta.
Tree in a bottle, infatti, è biodegradabile al 100% essendo fatta di PLA (un amido estratto dagli scarti di frutta e verdura che hanno subito il processo di fermentazione, disidratazione e polimerizzazione) ed arricchita nel fondo di alcuni semi di acacia. Finito il contenuto liquido e una volta sotterrata in un terreno umido, nel giro di un anno fa fiorire una pianta grazie al fertilizzante costituito dalla “plastica naturale” che nutre i semi. E a rendere la bottiglia ancora più naturale anche l’inchiostro che è di soia e il tappino in bambù.
