Un servizio gratuito e fondamentale per il riuso sostenibile di questi rifiuti RAEE
Grazie al servizio Extralamp del consorzio Ecolamp, dal gennaio 2012 a oggi sono state ritirate gratuitamente 300 tonnellate di lampadine fluorescenti esauste, con circa mille interventi su tutto il territorio nazionale.
L’iniziativa sostenibile ha registrato risultati tanto incoraggianti da indurre gli ideatori a prolungarla fino alla fine dell’anno. In questo modo si potrà continuare nella direzione di una raccolta mirata e “intelligente” presso le sedi professionali degli installatori per un quantitativo minimo di 100 chilogrammi.
Una volta effettuato fisicamente il recupero, le sorgenti luminose vengono trasferite negli impianti per il trattamento dove le varie componenti – mercurio, plastica, vetro e alluminio – sono lavorate adeguatamente per poi essere riutilizzate come materie prime seconde e rese inerti per inibire il potenziale inquinante.
Per avere accesso al servizio bisogna collegarsi al sito www.ecolamp.it/extralamp e registrarsi. Dopodiché la società provvede anche a fornire gli imballaggi per confezionare tutte le forme di illuminazione, dai tubi fluorescenti alle lampade compatte.
Purtroppo la raccolta riguarda soltanto il canale professionale, ma c’è da dire che – a oggi – il 50% di questi rifiuti RAEE proviene da lì. Quindi è evidente che una gestione positiva possa contribuire molto a salvaguardare il pianeta e l’ambiente in cui viviamo.
