Il famoso imprenditore del cachemire racconta a Wise Society la sua filosofia di produzione e il suo modo di intendere la vita all'insegna dell'umana sostenibilità
«Diceva Epicuro che l’essere umano nella sua vita è afflitto dal mal dell’anima», racconta a Wise Society Brunello Cucinelli in una intervista esclusiva. «Si dice che l’80% delle persone svolga un lavoro che non gli piace. Per questo – continua Brunello Cucinelli, fondatore della omonima azienda produttrice di cachemire fondata nel 1978 nel borgo medievale di Solomeo – volevo dare ai miei dipendenti luoghi migliori, volevo fare in modo che nell’impresa lavorassimo le giuste ore, che non fossimo connessi dopo le 17.30 e nei fine settimana. Volevo cioè cercare allievare la durezza quotidiana anche nel lavoro producendo senza recar danno all’umanità. L’umana sostenibilità passa anche da questo ed è alla base del rispetto dell’essere umano».
E ai giovani Brunello Cucinelli riserva un consiglio: «Uscite fuori e guardate il cielo e le stelle e tutto si riequilibrerà».