Non esistono prove scientifiche dei reali benefici della cromoterapia, eppure chi la pratica ritiene la terapia dei colori sia efficace
Circondarsi di colori fa sentire bene e può essere una pratica non dispendiosa che stimola atteggiamenti positivi: dall’arredamento, all’abbigliamento alla tavola, vale tutto. I colori, come la luce, aiutano l’umore e tutto l’organismo ne beneficia. Al di là dell’influenza spesso inconsapevole che i colori possono avere sulla nostra vita, sono molti gli studi dedicati alla cromoterapia nei più svariati campi – dalla medicina alternativa, al marketing – per favorire la salute psico-fisica e che la considerano vera e propria alleata del nostro benessere.
Va ricordato: l’oggettività della sua efficacia è contestata dalla comunità scientifica, in quanto non esiste alcuna prova scientifica dei suoi reali benefici, ma solo “evidenze empiriche” che variano da persona a persona. Eppure chi pratica la cromoterapia ritiene che i colori siano in grado di condizionare le funzioni dell’organismo, influendo a livello del sistema metabolico, nervoso ed immunitario. Certo è che, seppur contestualizzato, questo rimane uno dei metodi di medicina alternativa e olistica più semplice e di immediata fruizione, praticamente privo di controindicazioni.
Che cos’è la cromoterapia
La cromoterapia, o “terapia dei colori”, è definita “una medicina alternativa non scientifica e non verificata che dichiara di usare i colori come terapia per la cura delle malattie”. Si basa sul principio secondo cui i colori possono essere assorbiti dall’organismo, che ne trae innumerevoli benefici.
Questo può avvenire in molteplici modi e, che ci si creda o no, tutti noi ci sottoponiamo, consapevolmente o meno, ad una sorta di seduta cromoterapica ogni volta che ci crogioliamo al sole: quella meravigliosa sensazione di benessere, è dovuta infatti proprio al fatto che i suoi raggi irradiano la pelle racchiudendo nella luce l’intero spettro di colori. Per non parlare poi di quando ci vestiamo e ci rendiamo conto che le tonalità del nostro outfit rispecchiamo il nostro umore nero, o quando basta quel morbido maglione rosso a farci sentire più allegri oppure quando abbiamo bisogno di una sferzata di energia e cambiamo la tinta dei nostri capelli.
Origini della cromoterapia
Da sempre i colori sembrano influenzare la nostra vita, il nostro umore e perfino la nostra salute. La cromoterapia e l’idea di poter curare attraverso di essi ha origini antichissime: gli antichi egizi attribuivano una specifica funzionalità ad ogni colore e li utilizzavano per le loro qualità terapeutiche; mentre i Greci li associavano agli elementi fondamentali (aria, fuoco, acqua, terra) e questi ai quattro umori, o fluidi, del corpo (bile gialla, sangue, flegma, bile nera) e li impiegavano come trattamento contro le malattie. Sempre i Greci ponevano molta attenzione alle tonalità con cui dipingere le pareti, specie dei luoghi di cura.
Anche i cinesi affidavano il proprio benessere fisico all’azione delle varie tinte. In India ancora oggi sono portatori di significato, servono per comunicare, per esprimersi e hanno proprietà curative: non per niente l’India è un’esplosione di colori, dall’abbigliamento e fino alle variopinte spezie. Per la medicina ayurvedica indiana, in particolare, rappresentano una vibrazione energetica, che influisce nell’attività dei Dosha, dell’organismo e sull’equilibrio psico-fisico. I 7 colori dell’arcobaleno sono in stretta relazione con i 7 Chakra, e la loro energia agisce sull’individuo attraverso la sua interazione con essi.
Trattamenti e benefici della cromoterapia
La cromoterapia viene per lo più utilizzata in associazione alla fototerapia (terapia della luce), attraverso la proiezione di raggi luminosi a diverse lunghezze d’onda – quindi con diverse tonalità – sul corpo. Il trattamento può interessare tutto il corpo, per esempio con dei bagni di luce, o una parte specifica, nel trattamento di una zona colpita da un trauma o da una patologia, tramite lampade. Le tecniche della cura dei colori sono principalmente tre:
- I trattamenti classici consistono nell’irradiare i fasci luminosi di un determinato colore per un determinato periodo di tempo sull’intero corpo o sulla parte affetta dal disturbo o dal dolore; possono avvenire in acqua, tramite docce emozionali, oppure bagni di colore, attraverso semplici percorsi sensoriali fuori dall’acqua;
- Il trattamento oculare stimola sia il corpo che la mente grazie al colore proiettato sulle palpebre chiuse e percepito come fosse la luce solare, dando sollievo in caso di stress, stanchezza e disturbi del sonno;
- La cromopuntura usa i principi dell’agopuntura, mirando con i raggi luminosi punti specifici e circoscritti del corpo, in modo da stimolare il flusso di energia del corpo e ristabilirne l’equilibrio. A dispetto del nome, non usa aghi, ma solo luce colorata veicolata attraverso una sorta di penna ottica; viene spesso utilizzata per normalizzare i livelli di ipotiroidismo e ipertiroidismo, problematiche legate alle intolleranze alimentari e patologie da stress ed eccessiva stanchezza fisica e mentale. Indicata anche in campo pediatrico per i disturbi causati da squilibri energetici come per esempio l’iperattività, ma anche per asma, cefalea, coliche, affaticamento, inappetenza e molto altro.
Colori a tavola
Anche quando mangiamo beneficiamo inconsapevolmente degli effetti della cromoterapia: il colore di un frutto o di una verdura, infatti, parla dei nutrienti di cui è ricco. Ogni alimento ha un colore che corrisponde a sostanze specifiche che soddisfano determinati fabbisogni dell’organismo: i cibi rossi e quelli giallo-arancio aiutano nella prevenzione dei tumori, delle patologie cardiovascolari e dell’invecchiamento cellulare; quelli viola o bluastri sono potenti antiossidanti; frutta e verdura di colore verde sono ricche di clorofilla e acido folico, fondamentali per la sintesi di proteine; i cibi bianchi hanno forti capacità depurative.
Proprietà e significato dei colori
Ma come cambia l’effetto sull’individuo in base alle diverse tonalità? Tanto per cominciare bisogna sapere che i colori possono essere caldi (rosso, arancione, giallo) o freddi (azzurro, indaco, violetto). Il verde è posto al centro dello spetto della luce perché è il punto di equilibrio tra i vari colori.
I colori caldi, il rosso in particolare, hanno un effetto eccitante, aumentano la pressione sanguigna, la frequenza del respiro e del battito cardiaco. Sono colori energici, spesso definiti non per niente vitaminici, che portano azione e tonicità.
I colori freddi, come il blu, hanno un effetto calmante e rilassante e abbassano quindi la frequenza cardiaca e respiratoria. Conoscere le proprietà dei colori in maniera più approfondita consente di utilizzarle a proprio favore nella vita di tutti i giorni.
- Il rosso indica la forza e l’energia, migliora la circolazione sanguigna, stimola l’attività nervosa e rivitalizza in casi di depressione
- L’arancione favorisce il discernimento mentale, aumenta l’immunità, stimola la ghiandola tiroidea, come il battito cardiaco senza aumentare la pressione del sangue ed espande i polmoni. Ottimizza l’attività della milza.
- Il giallo è il colore del sole e, come il sole, aiuta a liberare la mente dai pensieri negativi e proietta in una piacevole sensazione di libertà e felicità. Stimola la digestione, la produzione di succhi gastrici e aiuta ad eliminare le tossine attraverso fegato e intestino. Riduce il gonfiore addominale, aumenta il tono neuromuscolare ed ha effetti positivi anche sulla prontezza dei riflessi.
- Il verde aiuta l’equilibrio psico-fisico, calma la mente agendo sul sistema nervoso donando armonia. A livello fisico disintossica e decongestiona l’organismo, è molto utile in caso di mal di testa, nevralgie e febbre.
- Il blu aiuta l’introspezione, porta calma e serenità. Valido alleato in caso di stress, insonnia, nervosismo, infiammazioni, è utilizzato per curare mal di gola, laringiti, raucedine, spasmi e febbre.
- L’indaco ha un forte potere purificante, meditativo e favorisce la riflessione profonda.
- Il viola aiuta a creare una connessione spirituale, favorisce l’inspirazione. A livello fisico, stimola l’attività della milza e la formazione dei globuli bianchi.
- Il bianco contiene tutti e sette i colori dell’iride, è vitalizzante, rigenera l’organismo, schiarisce la mente e purifica l’anima.
Paola Greco