Wise Society : Scuola: l’Intelligenza Artificiale entra in classe per un apprendimento su misura

Scuola: l’Intelligenza Artificiale entra in classe per un apprendimento su misura

di Paola Greco
10 Ottobre 2023

Una nuova piattaforma promette di rivoluzionare l’istruzione italiana attraverso un programma pilota dove l’intelligenza artificiale personalizza l’apprendimento per ogni singolo studente, migliorandone notevolmente prestazioni e risultati

L’Intelligenza Artificiale, nei settori più avanzati, comincia a rappresentare anche in Italia un processo di trasformazione tecnologica notevole. Con l’implementazione dei nuovi sistemi di IA anche nel contesto educativo e formativo, infatti, sarà presto possibile dare agli studenti gli strumenti necessari per permettere loro di costruire in modo critico la scoperta ed il rapporto più corretto con queste nuove tecnologie, permettendo di sfruttarne le principali opportunità. A tal proposito, è stato da poco lanciato un nuovo programma pilota che prevede l’utilizzo quotidiano dell’intelligenza artificiale nell’insegnamento e apprendimento scolastico, dedicato ai ragazzi delle scuole secondarie. Il programma è stato sperimentato dagli studenti della International School of Monza, che fa parte di Inspired Education Group, un gruppo di scuole internazionali di alto livello che comprende un totale di oltre 100 scuole in tutto il mondo, per un totale di oltre di 80.000.

Studentessa e intelligenza artificiale

Foto Shutterstock

Percorsi di apprendimento personalizzati grazie all’intelligenza artificiale

I 138 ragazzi della sede di Monza hanno avuto la possibilità di utilizzare per primi (ma attualmente non sono i soli) la piattaforma “Inspired AI”, che sfrutta l’intelligenza artificiale per creare percorsi su misura per gli studenti, sia durante i compiti in classe che a casa, fornendo allo stesso tempo analisi e raccomandazioni in tempo reale verso insegnanti e genitori.

Il dato davvero interessante ed innovativo è che la tecnologia applicata utilizza test “diagnostici” iniziali per valutare i differenti punti di forza e di debolezza dei singoli studenti e, utilizzando questi dati, crea esercizi e moduli su misura in materie come l’Inglese, la Matematica e le diverse Scienze.

Questi percorsi di apprendimento personalizzati sono ideati in modo tale che gli specifici punti deboli di ogni studente vengano affrontati e migliorati, amplificando allo stesso tempo i punti di forza in ciascuna materia. Nel corso del programma si è constatato che gli studenti sono migliorati sensibilmente tra il primo ed il secondo accertamento diagnostico, ottenendo un incremento medio delle proprie performance scolastiche di 10,2 punti percentuali.

Intelligenza artificiale: un valido supporto anche per gli insegnanti

L’intelligenza artificiale è quindi pronta a sostituire maestri, insegnanti e docenti? Assolutamente no! Il processo evolutivo, infatti, porterà a delineare la figura di un insegnante che, anche con l‘ausilio delle applicazioni dell’intelligenza artificiale, potrà garantire ai propri studenti di raggiungere maggiori competenze e consapevolezza nell’apprendimento. Iain Sachdev, Preside dell’International School of Monza, ha commentato:

L’intelligenza artificiale non sostituirà l’elemento umano nella formazione scolastica, che deve continuare a fondarsi sulle relazioni tra le persone ma, piuttosto, essere utilizzata in modo intelligente per approfondire esperienze e risultati di apprendimento. Infatti, personalizzando il percorso di apprendimento, l’intelligenza artificiale adattiva fornisce agli insegnanti dati istantanei e precisi sul livello raggiunto da ogni studente, e consente loro di supportarli al meglio per realizzare a pieno il proprio potenziale, sia all’interno che al di fuori delle materie scolastiche (…) selezionando e sviluppando consapevolmente strumenti che migliorano veramente l’apprendimento di ogni individuo, giorno dopo giorno all’interno del proprio percorso formativo”.

Insegnante e intelligenza artificiale

“Inspired AI”: il parere di insegnanti e studenti

Ma cosa ne pensa chi ha avuto modo di utilizzare la piattaforma? Il 46% degli studenti dell’International School of Monza coinvolti nel programma consiglierebbe “Inspired AI” per l’apprendimento scolastico, e il 37% degli insegnanti ha confermato che le informazioni di valutazione fornite dalla piattaforma sono state utili nel guidare al meglio i singoli studenti, facilitando i loro progressi negli studi. Inoltre, il 75% dei docenti consiglierebbe la piattaforma IA come un efficace strumento per l’apprendimento, e il 75% di loro ritiene che li abbia aiutati nella pianificazione delle lezioni.

Insomma sembra proprio che questa nuova tecnologia funzioni in combinazione e come complemento degli insegnanti, consentendo buone prestazioni. Una semplificazione nell’apprendimento dunque, che porta ad ottenere risultati migliori, più soddisfacenti, anche per quei ragazzi con qualche fragilità in più. Un modo per avvicinarsi alla tecnologia del futuro, che ormai è già presente da un po’.

Paola Greco

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