Arriva il grande freddo ma le città italiane sono pronte ad aiutare le persone senza fissa dimora. Da Nord a Sud si è attivata la catena di solidarietà dei Comuni
L’avevano annunciata già per lo scorso fine settimana l’ondata di freddo siberiano destinata ad abbattere le temperature di almeno una decina di gradi portando neve, gelo e disagi. Arriverà invece fra mercoledì e giovedì. Le temperature insolitamente miti della prima parte dell’inverno hanno quindi le ore contate.
Le città italiane si preparano con attenzione particolare alla categoria più a rischio in questo periodo dell’anno: i senza tetto. Molte si stanno attrezzando per non lasciarli al freddo, con progetti potenziati e ampliati dal Nord al Sud della Penisola.
A Milano, sul cui territorio da tempo lavora la rete di assistenza della Croce Rossa efficacemente supportata dall’opera dei volontari chiamati City Angels, è attivo dallo scorso dicembre il primo luogo di cura e degenza per senzatetto. Si trova in uno dei quartieri più difficili della città: Quarto Oggiaro. Nella ex scuola di via Aldini 74 è stato creato un ambulatorio gestito da Medici Senza Frontiere: 25 posti letto dove i clochard potranno trovare assistenza medica dopo essere stati dimessi dal Pronto soccorso, essere stati aiutati per strada dalle unità mobili o essersi rivolti al Centro aiuto della Stazione Centrale. Si tratta della prima esperienza di questo tipo non solo a Milano ma in Italia.
Anche Torino ha giocato d’anticipo: il piano contro il freddo è già operativo da novembre e prevede un potenziamento dei servizi di accoglienza notturna e diurna riservati alle persone in difficoltà. Sul fronte dei senzatetto, il piano predisposto dal Comune, insieme a Caritas diocesana del capoluogo piemontese, associazioni di volontariato, parrocchie e cooperative sociali, aggiunge ai servizi previsti tutto l’anno, il ricovero costituito dai container attrezzati del Parco della Pellerina capaci di garantire fino a 170 posti letto, diversi posti supplementari in alcune parrocchie e case di accoglienza.