Tra pozze, cascate e piscine naturali, tra fiumi e laghi, la Lombardia è ricca di posti incantevoli per fare il bagno e trascorrere giornate rilassanti. Ecco 10 posti non scontati per staccare la spina in estate
L’estate in Lombardia può diventare molto calda, ma fortunatamente ci sono tantissimi posti dove rinfrescarsi e che non fanno rimpiangere più di tanto la lontananza dal mare. Questa regione infatti offre una varietà incredibile di posti incantevoli dove fare il bagno e rinfrescarsi durante l’estate. Dalle piscine naturali alle acque limpide dei fiumi, senza dimenticare i laghi della Brianza e le meraviglie di Bergamo, c’è sempre un angolo di paradiso pronto ad accogliere chiunque voglia sfuggire al caldo e immergersi nella natura. Che siate alla ricerca di avventura o di relax, in Lombardia troverete sicuramente il posto perfetto per voi. Esploriamo dunque alcune delle destinazioni meno scontate e più suggestive per una gita fuoriporta, lontana dai circuiti più famosi dei grandi laghi, dove godere di un tuffo rinfrescante, senza mai dimenticare la massima prudenza.
Piscinette di Porto d’Adda (MB)
Le piscine naturali sono una delle meraviglie nascoste della Lombardia. Questi bacini d’acqua formati da sorgenti naturali offrono un’esperienza unica, lontano dal caos delle spiagge affollate. Nei pressi di Cornate d’Adda, in particolare, sono state create delle piccole piscinette artificiali con l’acqua del canale che scorre verso il fiume per permettere ai bambini di giocare e rinfrescandosi nelle giornate più afose, in modo da scoraggiare i bagni nel fiume che potrebbe nascondere insidie, tra mulinelli e correnti forti.
Pozze di Erve (LC)
Dalle parti di Lecco si può intraprendere una piacevole passeggiata lungo il torrente Gallavesa, che, scorrendo dalle pendici del Monte Resegone, nei secoli ha creato delle piscine naturali di acqua limpida e fresca, ideali per un bagno rigenerante… un vero angolo di paradiso! Il sentiero per raggiungerle è adatto a tutti, bambini compresi ed offre suggestivi panorami. Si possono fare diverse soste tra cascatelle e pozze d’acqua, e proseguendo, si può raggiungere anche la sorgente San Carlo.
Il Sentiero delle Vasche di Valmadrera (LC)
Rimanendo in provincia di Lecco, a Valmadrera, troviamo un altro percorso, non solo rinfrescante, ma anche parecchio avventuroso! Il Sentiero delle Vasche di Valmadrera si snoda per la profonda gola del torrente Inferno: il dislivello è di soli 350 metri, ma presenta dei passaggi impegnativi, con gradini scavati nella roccia, attrezzati con catene e staffe, ed è quindi sconsigliato se si hanno bambini piccoli, o non si è abituati alla montagna e non si è adeguatamente attrezzati. Rimane un percorso molto bello e suggestivo, che attraversa la forra del torrente, tra cascate e vasche naturali, fino alla Piana di San Tomaso, da cui godere di uno splendido panorama sui laghi e le montagne lecchesi.
“Le Maldive di Bergamo” – Val Vertova (BG)
La provincia di Bergamo offre alcune splendide piscine naturali dove rinfrescarsi durante l’estate. Tra queste, particolare menzione meritano le cosiddette “Maldive di Bergamo”, nella Val Vertova, situata nelle Prealpi Orobie: questa valle infatti è famosa per i suoi laghetti e le cascate, per l’acqua turchese dell’omonimo torrente e per la rigogliosa vegetazione, che rendono questa valle, incastonata tra i monti Alben, Suchello e Cavlera, un luogo perfetto per una giornata di bagni rinfrescanti. Ci sono diversi punti adatti ad una sosta per immergersi nell’acqua, in una natura incantata.
Le Marmitte dei Giganti (BG)
Rimaniamo ancora in Val Vertova, addentrandoci fino a Valzurio; qui ci sono delle conche naturali dal nome evocativo, scavate dalle fredde acque del fiume Ogna: le Marmitte dei Giganti, piscine naturali dall’acqua cristallina che si aprono in sequenza, una dopo l’altra, sono collegate tra loro da suggestive cascate. Si tratta di profonde depressioni a forma di pozzo, scavate nelle rocce: sono nate dall’erosione fluviale dovuta al fatto che questa bellissima valle un tempo era completamente ricoperta da ghiacciai.
Il lago di Cassiglio (BG)
Ancora in provincia di Bergamo, in Val Stabina, Alta Val Brembana, c’è un laghetto artificiale creato da una diga: il lago di Cassiglio è balneabile ed ha anche una spiaggia ed un grande prato attrezzato per il barbecue, con tavoli e panche di legno, servizi pubblici ed ogni comodità. Inoltre tutto intorno ci sono sentieri che portano a torrentelli e piccole cascate, che rappresentano davvero un paradiso per piccoli esploratori e cercatori di “pietre preziose”.
Le Cascate dell’Acquafraggia (SO)
Queste cascate, con il loro maestoso spettacolo, impressionarono perfino il grande Leonardo da Vinci, che le citò nel “Codice Atlantico”, e nel 1984 sono state dichiarate dalla Regione Lombardia un monumento naturale. Siamo in Valchiavenna, a Piuro – tra l’altro zona di Crotti: il posto è facilmente raggiungibile con la macchina, motivo in più per lasciarsi rinfrescare dagli schizzi della cascata, oppure, per i più audaci, per un bel bagno nell’acqua gelata dell’omonimo torrente, che nasce a 3050 metri di altitudine, supera un dislivello di 1800 metri in circa cinque chilometri con vari balzi e che qui compie un maestoso salto finale di 170 metri, regalando uno spettacolo davvero unico.
La Val di Mello (SO)
Ancora in provincia di Sondrio per visitare una meravigliosa Riserva Naturale dalla bellezza mozzafiato. Qui un sentiero che parte dalla piccola frazione di San Martino costeggia in gran parte il torrente Mello, incrociando pozze e laghetti dove potersi rinfrescare. Una tappa imperdibile è sicuramente il lago denominato “il Bidet della Contessa”: non fatevi ingannare dal nome! Si tratta di uno specchio d’acqua cristallina che riflette la splendida natura circostante. Qui c’è lo spazio per rilassarsi o esplorare le sponde, o per un bagno ritemprante.
Le Cascate di Ferrera (VA)
Queste bellissime cascate sono molto semplici da raggiungere: partendo dal piccolo comune di Ferrera, nel varesotto, si raggiunge in breve tempo il torrente Margorabbia che genera diverse cascatelle, frutto di numerosi salti, tra le quali la principale offre un salto di 30 metri. Qui potrete fare il bagno nello specchio d’acqua limpidissima, all’interno di un bosco immerso nella natura. Molto scenografica, inoltre, una seconda cascata, piccola ma piuttosto alta, che esce da una grotta tuffandosi nella pozza d’acqua ai suoi piedi, offrendo uno scorcio davvero scenografico. Ci sono diversi punti per un bagno rinfrescante o per una sosta e una merenda, sempre nel rispetto della natura.
Parco del Ticino – Castelnovate (VA)
Il Parco del Ticino, attraversato dall’omonimo fiume, offre una facile via di fuga dal caos cittadino. Sono diverse le spiagge lungo le sponde, dove poter prendere il sole o approfittare per un bagno refrigerante, sempre ponendo la massima attenzione a mulinelli e correnti ed alle zone con divieto di balneazione. Vicino Malpensa, in particolare a Castelnovate, si apre un’ansa dove le acque si fanno più placide: qui si trova una spiaggia caratterizzata da sassi bianchi, che consente un bagno di sole e di rinfrescarsi in acqua, rimanendo però a riva, con la massima prudenza.
Paola Greco