Dalll'edizione 2012 del Rapporto Rifiuti Urbani dell'ISPRA emerge un'Italia che produce più rifiuti ma è anche più brava a differenziarne la raccolta. Il Nord è più virtuoso al traino del Veneto ma il Sud supera per la prima volta i 100 kg pro capite
Cresce la produzione di rifiuti urbani nel nostro Paese ma cresce anche la raccolta differenziata con il Veneto a trainare un settore sempre più importante per il futuro del pianeta.
Al Nord è il Veneto la regione più virtuosa nella raccolta differenziata, con una percentuale del 58,7% (+1,2% rispetto al 2009). Seguono Trentino Alto Adige (57,9%) e Piemonte (50,7%). Al Centro le Marche guidano con un 39,2% e una crescita del valore del 9,5%; seguono a ruota Toscana (36,6%, +1,4% rispetto all’anno precedente), Umbria (32%) e Lazio (16,5%). Al Sud le cose vanno meglio per quanto la raccolta differenziata sia partita un po’ più tardi: in Campania si attesta al 32,7%, con picchi superiori al 50% a Salerno (55,2%) e un buon 50% ad Avellino. Napoli, che da troppo tempo ormai combatte contro l’emergenza rifiuti, ha raggiunto il 26,1%: un passo avanti rispetto al 24,4% del 2009.