Circa 400 milioni di tonnellate di carta e cartone prodotte nel mondo ogni anno
Arriva dal WWF la classifica internazionale 2012 sulla sostenibilità delle aziende della carta. L’ “Environmental Paper Company Index 2012” rappresenta la pagella che l’associazione ambientalista stila a proposito dei giganti che si occupano di cellulosa, e lo fa seguendo criteri di eco-compatibilità: l’approvvigionamento responsabile delle risorse forestali, l’impatto ambientale dei processi produttivi (produzione di rifiuti, consumo d’acqua ed emissioni inquinanti) e il reporting socio-ambientale.
A piazzarsi in testa alla graduatoria delle tre categorie in gara – carta da stampa, da imballaggi e tissue, ovvero per uso igienico e sanitario – sono state la SCA Containerboard, che ha ottenuto l’85.55 percento nel comparto imballaggi; l’Arjowiggins Graphic con il 73.86 percento nella carta da stampa e la SCA Tissue che ha riportato il punteggio di 65.13 percento nella produzione a uso sanitario.
Tra le italiane, le più virtuose sono state Sofidel, primo nel settore tissue, Fedrigoni e Burgo.
Da Massimiliano Rocco, responsabile Foreste del WWF Italia, l’invito anche <<ad altri produttori di carta a partecipare all’analisi sull’impronta ecologica e a dimostrare il proprio impegno concreto nella salvaguardia dell’ambiente >>.
Tante, infatti, anche le realtà che non hanno accolto la proposta, evitando di rispondere al questionario.
L’augurio è che nel 2013 il fronte delle adesioni si allarghi.