Dalla vinaccia al km 0 all'eco-calcolatore, passando dall'energia da fonti rinnovabili: la distilleria piemontese moltiplica le buone prassi nel suo percorso di sostenibilità ambientale
Si chiama Grappassion ed è un grappario ricco di informazioni sulla storia della grappa e i suoi abbinamenti, con un particolare occhio alla salvaguardia dei valori della natura. La storica grapperia piemontese Mazzetti D’Altavilla lo ha realizzato per presentare la sua collezione annuale attraverso un’opera esclusiva stampata utilizzando carta Stone Paper, a base di polvere di pietra, e carta riciclata Cocoon, in due diverse tipologie per dare differenti sensazioni tattili e visive.
Grappassion racconta la storia del made in Italy nel settore vinicolo e di una famiglia di distillatori – tra le storiche del Nord Ovest – che produce grappa dal 1846 e che oggi, alla settima generazione (tutta al femminile) punta sul territorio e sull’innovazione, mantenendo intatta la tradizione. In cima ad Altavilla Monferrato, fra le colline Unesco del Piemonte, l’azienda è un esempio di sostenibilità che, oltre la valorizzazione della vinaccia km 0, il riuso degli accessori, l’utilizzo di energia naturale, ha deciso di rafforzare continuare nel suo percorso green con il grappario verde.
Per dare un parametro concreto, poi, in casa Mazzetti D’Altavilla è stato adottato l’uso dell’Eco calcolatore di Due Emme Pack che permette di condividere i dati concreti della propria ecosostenibilità. L’Eco calcolatore, nato dalla collaborazione di Due Emme Pack con Arjowiggins Graphic che l’ha realizzato in collaborazione con il Wwf, è uno strumento esclusivo che misura il risparmio di materie prime (rifiuti, acqua, energia elettrica, legno), di emissioni di CO2 evitate e dei conseguenti benefici ambientali che derivano dalla scelta di stampare su carta riciclata piuttosto che su una carta a fibra vergine. Una scelta che, ad esempio, per le prime mille copie del grappario ha consentito il risparmio di 2.635 kg di legno (pari a 23 alberi salvati; 57.410 litri di acqua e 1.621 kg di rifiuti, e 223 kg di CO2).
E l’eco calcolatore è destinato a diventare una buona prassi da rinnovare ogni anno per comunicare un risparmio ambientale che non solo verrà confermato nelle successive edizioni del Grappassion ma anche in altri utilizzi aziendali. Il tutto nell’ottica di concorrere alla sostenibilità ambientale in tutti gli aspetti aziendali che per Mazzetti d’Altavilla è una scelta filosofica a partire dalle grappe della linea “puntozero”. Quest’ultima valorizza i vitigni autoctoni e la vinaccia “km 0”, grazie alla quale l’azienda ha ridotto i costi e l’impatto ambientali diminuendo i trasporti e contemporaneamente creando un prodotto che esprime al meglio le qualità del terroir. Anche per questa linea le etichette sono stampate su carta certificata FSC.
A questa si aggiunge la novità delle tre Grappe 3.0, contrassegnate dal verde Greenery. La
nuova collezione è il risultato di un intenso impegno nelle nuove frontiere dell’abbinamento e dell’ecosostenibilità: con l’hashtag #riutilizzami sono stati introdotti suggerimenti pratici e originali per ridare nuova vita a cassette, decantatori, cilindri e tutto ciò che compone il packaging della grappa, con gli accessori pronti a diventare inaspettati portafiori o custodie per set di cucito o cravatte.
L’ecosostenibilità è stata sviluppata anche in azienda con l’introduzione degli impianti fotovoltaici ad impatto visivo zero, che permettono la piena autosufficienza energetica e che hanno permesso di raggiungere un risparmio pari a ben il 58% di emissioni di anidride carbonica. Anche il restante fabbisogno di energia è prodotta da fonti rinnovabili, grazie a “Verde Dentro”, la fornitura di energia con la garanzia di TÜV Sud che ne attesta la provenienza da impianti eolici e idrici certificati.