Febbraio è un mese strategico per iniziare con le prime coltivazioni dell’anno, sia in pieno campo che in vaso. Che si abbia un orto o un piccolo spazio sul balcone, scegliere cosa seminare in base al clima e alle esigenze delle piante è importante per avere belle soddisfazioni nel raccolto!
Febbraio è un mese ancora freddo, durante il quale però tutta la natura comincia lentamente a prepararsi al risveglio primaverile! Proprio per questo è il mese ideale per iniziare a seminare e piantare molte varietà di ortaggi. Anche se le temperature possono essere ancora basse, con le giuste accortezze è possibile ottenere ottimi risultati. Vediamo allora cosa piantare a febbraio e come organizzare al meglio l’orto in questo mese che precede la primavera.
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Cosa piantare a febbraio nell’orto
Prima di tutto è importante considerare che febbraio è un mese di transizione, caratterizzato da un clima instabile e che può riservare sorprese più o meno spiacevoli, a seconda che si viva a nord o a sud: in generale, c’è ancora il rischio di qualche gelata improvvisa, ma le giornate si allungano, favorendo una maggiore esposizione al sole.
Per proteggere le giovani piante da gelate tardive, è utile predisporre tunnel o teli, soprattutto nelle zone più fredde. La lavorazione del terreno deve essere effettuata con attenzione: meglio evitare di smuoverlo troppo quando è molto bagnato o umido; meglio aspettare che sia sufficientemente asciutto. Una buona vangatura e l’aggiunta di compost maturo aiuteranno a creare il substrato ideale per la semina.
Ma cosa piantare a febbraio nell’orto, una volta preparato il terreno? Questo mese è perfetto per avviare la coltivazione di molte varietà. E per chi non ha la fortuna di avere un orto, ma non vuole rinunciare al piacere di coltivare da sé le proprie verdure, basta un vaso sul balcone!
Cosa piantare in pieno campo
Cominciamo dalle colture perfette per chi ha uno spazio esterno fuori casa, o magari può usufruire di un orto urbano condiviso. Andiamo subito a scoprire cosa si può piantare a febbraio in pieno campo:
- Cipolle: molto resistenti al freddo, le cipolle richiedono un terreno sciolto e drenante. Il raccolto avviene dopo 3-4 mesi.
- Piselli: resistenti al freddo, i piselli germinano facilmente anche con temperature basse. Necessitano di un terreno ben vangato (35-40 cm di profondità) e una rotazione delle colture per mantenere la fertilità del terreno.
- Lattuga: facile da coltivare, la lattuga si può seminare sia in campo che in vaso. Necessita di irrigazione regolare senza ristagni e di una posizione soleggiata, ma non eccessivamente calda. Attenzione ad evitare l’esposizione diretta al sole nelle giornate più calde.
- Carote: adatte a vari climi, le carote preferiscono temperature tra i 6 e i 18 gradi. È consigliabile creare uno spazio d’ombra per la semina, mentre quando raggiungono circa 4 cm di altezza possono stare in una zona che alterni sole e ombra.
- Ravanelli: ottimi per raccolti rapidi (circa 30 giorni), i ravanelli richiedono un terreno sciolto e drenante. Si adattano bene a climi freschi e sono ideali per un orto che necessita di raccolti veloci.
- Spinaci: gli spinaci prediligono temperature fresche e resistono bene alle gelate. Il loro ciclo di coltivazione dura circa 2 mesi. Hanno bisogno di un terreno ben umido, ma senza ristagni, e prediligono l’ombra.
- Cicoria: resistente ai climi freschi, la cicoria cresce bene in terreni morbidi e drenanti. Non sopporta il caldo eccessivo, motivo per cui è bene piantarla a febbraio. Il ciclo di coltivazione dura circa 40 giorni.
- Rucola: cresce velocemente, resiste anche a basse temperature e preferisce terreni drenanti e ricchi di sostanze organiche. Il ciclo di coltivazione è di poco meno di 2 mesi.
- Fagioli: è meglio seminarli a fine febbraio, in quanto questi ortaggi resistono poco alle gelate. Richiedono un terreno morbido con PH intorno al 5. Inoltre, arricchiscono il terreno di azoto, mantenendolo fertile per coltivazioni future.
Cosa piantare in vaso
Anche se non si ha un grande orto, il balcone o il terrazzo possono diventare il luogo ideale per coltivare ortaggi e piante aromatiche. Ecco allora cosa piantare a febbraio in vaso.
- Erbe aromatiche: prezzemolo, timo, rosmarino e basilico (al riparo dal freddo) sono ideali da coltivare in vaso, anche durante i mesi più freddi. Un piccolo trucco: se si pianta in vaso, è utile scegliere piante che si supportino reciprocamente, come per esempio il prezzemolo e il basilico che crescono bene insieme, poiché il basilico può proteggere il prezzemolo dalle malattie fungine.
- Insalate da taglio: facili da coltivare in contenitori, le insalate da taglio sono perfette per chi ha poco spazio e desidera raccolti rapidi.
- Cipollotti: possono essere coltivati senza difficoltà in vaso, occupando poco spazio e crescendo rapidamente.
- Aglio: sebbene non sia molto comune piantare l’aglio in febbraio, è un ottimo momento per piantare gli spicchi, che daranno un buon raccolto alla fine dell’estate.
- Spinaci e ravanelli: questi ortaggi si prestano bene alla coltivazione in contenitori, purché ci sia abbastanza spazio per lo sviluppo delle radici.
Concludiamo questo articolo dedicato a cosa piantare a febbraio con alcune colture che prediligono un semenzaio – un vivaio coperto – soprattutto nelle zone più fredde: si tratta di melanzane, pomodori e peperoni, che saranno pronte per il trapianto nei mesi successivi. Mentre cavoli e broccoli possono essere piantati in semenzaio a febbraio per un raccolto primaverile.
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Paola Greco