Wise Society : Come risparmiare acqua in casa: 10 trucchi
Consigli

Come risparmiare acqua in casa: 10 trucchi

di Paola Greco
10 Gennaio 2025
SPECIALE : La guida per conoscere l’acqua

L’adozione di comportamenti più consapevoli permette di ridurre il consumo senza sacrificare il comfort quotidiano. Ogni piccolo gesto conta e ognuno può fare la propria parte

L’acqua potabile è una delle risorse più preziose che abbiamo: un tempo rinnovabile, a causa di comportamenti antropici avventati e superficiali non lo è più! L’inquinamento, la scarsità di risorse in alcune regioni, il cambiamento climatico e una gestione inefficiente delle risorse idriche riducono sempre più la disponibilità di acqua pulita e sicura da consumare, rendendo più difficile il suo rinnovo. Risparmiare acqua è quindi un dovere per ognuno di noi.

Risparmiare acqua

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Consigli per risparmiare acqua in casa

Sprechiamo acqua più spesso di quanto potremmo immaginare, e lo facciamo quasi senza accorgercene perché diamo per scontata la sua costante presenza in casa. In futuro potrebbe non essere così, quindi è tempo di correre ai ripari inaugurando comportamenti virtuosi che faranno bene all’ambiente e anche alle bollette. Ecco dunque dieci consigli per risparmiare acqua mirati per ogni situazione, senza compromettere il comfort quotidiano.

8 minute shower e riduttori di flusso

Una delle principali voci di consumo d’acqua in casa è certamente la doccia. Per ridurre il consumo, è importante limitare il tempo che si trascorre sotto l’acqua (una doccia di otto minuti è più che sufficiente) e utilizzare dispositivi come i riduttori di flusso. Inoltre, risparmiare acqua calda è ancora più facile se si combina una doccia breve con l’utilizzo di un sistema di riscaldamento dell’acqua più efficiente, in grado cioè di riscaldare l’acqua più rapidamente, in modo da ridurne il consumo e gli sprechi energetici.

Usare miscelatori termostatici  

Sempre riguardo lo spreco dell’acqua che fuoriesce dai rubinetti, spesso abbiamo l’abitudine di farla scorrere aspettando che raggiunga la temperatura desiderata. È dunque importante ottimizzare il sistema che riscalda l’acqua, installando ad esempio un miscelatore termostatico che regola la temperatura automaticamente in base a come è impostata, in modo da non dover aggiustare continuamente la quantità di acqua fredda o calda.

Chiudere il rubinetto se non si usa l’acqua

Sembra scontato dirlo, ma spesso ci si dimentica di chiudere il rubinetto dopo l’utilizzo oppure quando non è necessario un flusso d’acqua, come quando ci si spazzolano i denti, ci si insapona i capelli o ci si fa la barba. Imparare a chiudere il rubinetto è una preziosa abitudine che bisogna insegnare anche ai piccoli di casa. Allo stesso modo, assicurarsi di aver chiuso correttamente il rubinetto dopo averlo utilizzato eviterà perdite inutili: goccia dopo goccia, si riempie un mare!

Chiudere rubinetto

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Sciacquare i piatti prima di metterli in lavastoviglie

Sembra un consiglio poco sensato quando si parla di risparmiare acqua, vero? In realtà eliminare i residui di cibo dai piatti è necessario per evitare che i tubi si intasino, ma non serve sciacquare le stoviglie sotto l’acqua corrente per farlo. E’ sufficiente riempire il lavabo con un po’ di acqua e utilizzarla per sciacquare tutti i piatti e le pentole utilizzate: tanto a lavarle poi ci pensa proprio la lavastoviglie. Un’ultima accortezza: mettere un filtro sulla bocca dello scarico del lavabo impedirà agli avanzi di cibo di finire nelle tubature del lavandino e di disperdersi in natura.

Usare lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico

Uno dei modi per risparmiare acqua in casa riguarda sicuramente l’uso di lavatrice e lavastoviglie. È importante infatti, utilizzare questi elettrodomestici solo quando sono pieni, in modo da riuscire a ridurre il numero di lavaggi e quindi il consumo d’acqua. Inoltre, sarebbe saggio scegliere i programmi a basso consumo o l’impostazione Eco, che consente di ridurre sia il consumo d’acqua che di energia elettrica, senza compromettere il risultato.

Sostituire gli elettrodomestici con modelli più efficienti

Sostituire i vecchi elettrodomestici con modelli più recenti ed efficienti può essere uno dei modi per risparmiare acqua in casa. Oggi lavatrici e lavastoviglie sono progettate per consumare meno acqua, offrendo prestazioni superiori. È sempre bene, inoltre, verificare l’etichetta di efficienza energetica e idrica quando si acquistano nuovi apparecchi, in modo da ridurre il consumo senza compromettere la qualità.

Raccogliere l’acqua di asciugatrice e condizionatori

Uno dei trucchi per risparmiare acqua che spesso viene trascurato è quello di raccogliere quella dell’asciugatrice o del condizionatore. Se si abita in una casa datata, in cui nel tempo si sono aggiunti questi due elettrodomestici, molto probabilmente non si ha la possibilità di collegarli ad uno scarico. In questo caso, invece di buttare l’acqua raccolta, si può pensare di riutilizzarla per lavare i pavimenti o per scaricare il wc. Attenzione però a non utilizzarla per ferri da stiro o per innaffiare le piante.

Far manutenzione regolare degli impianti idrici

Un’altra buona abitudine da introdurre nella gestione della casa è quella di effettuare controlli periodici su tubature, rubinetti e WC. Le perdite, anche se minime, possono generare un enorme spreco d’acqua nel tempo. Riparare prontamente le perdite e fare manutenzione agli impianti aiuterà a evitare costi aggiuntivi e sprechi inutili.

Sfruttare l’acqua piovana per il giardino

Un altro metodo per risparmiare l’acqua in casa è quello di raccogliere l’acqua piovana, che – in questo caso sì – può essere utilizzata per irrigare le piante. Installando un serbatoio o una cisterna, è possibile risparmiare acqua in giardino, evitando di utilizzare quella potabile. Questo sistema può rappresentare una scelta ecologica molto valida.

Lavare l’auto con un secchio

Se si ha l’abitudine di lavare l’auto da sé, farlo con il tubo collegato al rubinetto può far sprecare una quantità significativa di acqua, soprattutto se questo rimane aperto durante tutto il processo: un flusso continuo infatti può facilmente superare i 200 litri di acqua in un’ora. Utilizzando un secchio, invece, è possibile controllare la quantità di acqua utilizzata, riducendo il consumo in modo drastico.

Paola Greco

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