L'azienda biologica aggiunge all'impegno verso l'alimentazione sana, quello per la salvaguardia del Pianeta e della sua biodiversità. E dopo la riduzione della plastica dagli scaffali, rinuncia alla carta per le promozioni
Cento alberi. Ecco quanto sarà risparmiato, in un anno, grazie alla scelta da parte EcorNaturaSì di eliminare i volantini in tutti i propri punti vendita di NaturaSì e CuoreBio. Un risparmio che equivale a un totale di 30 tonnellate circa di carta e cartone e che si va a sommare alla riduzione delle bottiglie di plastica dagli scaffali con il ricorso allo sfuso.
«Questa per noi è una scelta naturale – dichiara Fausto Jori, amministratore delegato di EcorNaturaSì – ed è un altro piccolo tassello importante verso la sostenibilità ambientale della nostra azienda. I nostri clienti sono attenti a questi temi ed è anche grazie alle loro scelte che le nostre azioni possono avere una sempre maggiore diffusione». Un nuovo passo, quindi, che rafforza l’impegno di EcorNaturaSì verso la sostenibilità ambientale dell’azienda in tutte le sue fasi, dalla produzione alla vendita alla promozione dei suoi prodotti. L’azienda vocata al bio, infatti, si è sempre impegnata in questo senso, avendo come mission, oltre che la sana alimentazione, la salvaguardia del Pianeta e della sua biodiversità. Un impegno che porta avanti anche con l’eliminazione delle bottiglie di acqua in plastica dagli scaffali di 76 punti vendita che ha già permesso di risparmiare 48.500 chili di plastica e che abbraccia la lotta alle emissioni climalteranti.
L’azienda EcorNaturaSì ha deciso di eliminare i volantini in tutti i punti vendita di NaturaSì e CuoreBio.
A queste azioni si aggiunge la riduzione della carta che – con l’eliminazione di circa 2,1 milioni di copie all’anno in vari formati di volantini (che tradotto in termini di cellulosa risparmiata equivale a mantenere ogni anno una superficie boscata di oltre 2.000 metri quadrati) si traduce, anche in minor consumo di acqua, energie ed emissioni. Il ciclo della carta è, infatti, anche notevolmente impattante in termini di consumi di acqua, energia e produzione di anidride carbonica. Eliminare il consumo di 30 tonnellate di carta, in pratica, equivale a risparmiare la quantità d’acqua utilizzata giornalmente dagli abitanti di una media città di provincia e il consumo energetico annuale di 53 famiglie.
«Il consumatore deve “saper” scegliere ma deve anche “poter” scegliere – afferma Fabio Brescacin, presidente di NaturaSì . E’ compito dei produttori assumersi delle responsabilità nei confronti del Pianeta e offrire alternative sostenibili. Grazie alle scelte fatte da marzo a dicembre 2019, la nostra azienda può stilare un bilancio sostenibile con un segno positivo per il taglio delle emissioni di gas serra. Un passo che si aggiunge al nostro impegno nella produzione e distribuzione di prodotti biologici, che già di sé rappresenta una scelta in favore del clima. Da tempo NaturaSì ha scelto l’impegno e l’azione perché l’emergenza clima non è più rinviabile: dati alla mano, un piccolo gesto come ‘fare la spesa in modo sostenibile’ può dare un contributo significativo».
