È l aprima e unica communitynata fuori dagli Stati Uniti, di professionisti focalizzati sull’eco-sostenibilità
A Roma è stato fondato il Capitolo italiano del Green Meeting Industry Coucil (GMIC), community internazionale dedicata allo sviluppo e alla tutela delle pratiche eco-sostenibili nella meeting & incentive industry. Realtà ormai affermata negli Stati Uniti, giunge da oggi anche in Italia come punto di riferimento per tutti i professionisti (agenzie, fornitori e utenti) impegnati a minimizzare l’impatto ambientale e sociale dei propri eventi e, più in esteso, delle proprie attività professionali.
Annamaria Ruffini è stata nominata Presidente di GMIC Italia per il biennio 2010-2012. «La tutela dell’ambiente è un’esperienza necessaria a creare informazione, brand awareness, cultura d’impresa e sensibilità individuale» spiega Annamaria Ruffini. «Per questo motivo abbiamo ritenuto indispensabile creare, con GMIC Italia, un riferimento di filiera. Desideriamo contribuire non solo a definire prassi che migliorino le performance degli eventi in economicità e in creatività, ma anche a sensibilizzare tutta l’imprenditoria italiana allo sviluppo di pratiche che riflettano il rispetto per la natura e le persone».
Il Green Meeting Industry Council, GMIC, (www.greenmeetings.info) è la prima community globale dedicata esclusivamente alla sostenibilità nella meeting & incentive industry, non solo attraverso lo sviluppo di attività formative, ma anche tramite la ricerca, policy e standard specifici. GMIC è un’associazione non-profit che raccoglie soci in venti paesi in tutto il mondo, ed è membro del Convention Industry Council, la maggiore federazione internazionale di associazioni della meeting & incentive industry. GMIC Italia è il primo Capitolo nato al di fuori degli Stati Uniti e conta a oggi 20 membri.