12 bambini provenienti dall’isola siciliana parteciperanno il 6 giugno allo Stadio Olimpico di Roma a una staffetta 12x200mt per promuovere un messaggio di accoglienza e solidarietà. Un gesto che li rende protagonisti del grande meeting internazionale di atletica leggera tanto quanto l'illustre ospite Usain Bolt
C’è un’emergenza che da anni interessa il Mediterraneo e Lampedusa in particolare: quella dell’immigrazione dall’Africa del Nord. Un’emergenza rappresentata non tanto dal numero di persone che cercano di giungere in Italia, quanto dal numero di migranti che ogni anno continuano a perdere la vita in mare. Molti di loro sono bambini. E proprio i bambini saranno i protagonisti di un’iniziativa di sensibilizzazione che ben incarna la spirito d’accoglienza degli isolani. “Solidarietà in corsa: Lampedusa testimone d’accoglienza”, questo il messaggio che sarà stampato sulle magliette da gara di 12 bambini della Scuola Media di Lampedusa che il prossimo 6 giugno allo Stadio Olimpico correranno una staffetta 12x200mt organizzata nell’ambito del Golden Gala, il grande meeting internazionale di atletica leggera in programma come ogni anno a Roma. Nello specifico i bambini parteciperanno – nell’ambito dell’iniziativa “Per..Correndo la Memoria” – al trofeo “Palio dei Comuni”, che si svolgerà nel pomeriggio prima dell’avvio delle gare ufficiali.
L’iniziativa è promossa dall’Associazione Atletica Berradi 091, impegnata nell’organizzazione di attività sportive rivolte a ragazzi e a minori e neo-maggiorenni stranieri in situazioni di marginalità sociale. Prezioso è stato il sostegno dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) e di Save the Children, che operano da anni sull’isola nell’ambito di Praesidium – realizzato in partnership da OIM, Save the Children, UNHCR e Croce Rossa Italiana con il finanziamento del Ministero dell’Interno, è un progetto volto a fornire informazione, consulenza legale e mediazione culturale ai migranti in arrivo via mare in Italia – e che svolgono attività di assistenza legale a favore dei migranti che sbarcano sull’isola. La staffetta avrà inoltre un’altra forte caratteristica simbolica: il testimone che i bambini si passeranno nel corso della gara è stato infatti realizzato con il legno di alcuni barconi utilizzati dai migranti per attraversare il Canale di Sicilia.
«I bambini di Lampedusa hanno visto in questi anni tanti loro coetanei approdare sull’isola, da paesi lontani, in fuga da povertà e da conflitti, stremati dopo viaggi drammatici – dichiara Raffaela Milano, direttore del Programma Italia EU di Save the Children – Penso in particolare alle centinaia di ragazzi che affrontano il viaggio da soli, senza adulti di riferimento, e che necessitano di una immediata protezione. È significativo che proprio dai bambini di Lampedusa venga oggi questo messaggio di solidarietà che speriamo raggiunga anche il mondo degli adulti, per ricordare a tutti noi la necessità di assicurare sempre a chi approda in Italia un’accoglienza adeguata, nel rispetto dei fondamentali diritti di ogni essere umano».
Il Golden Gala, dedicato quest’anno al ricordo di Pietro Mennea, vedrà la partecipazione, tra gli altri, di Usain Bolt, il plurimedagliato velocista dei Giochi di Pechino e Londra, campione mondiale e primatista iridato e di Justin Gatlin, bronzo a Londra nei 100. Al meeting saranno presenti 38 medagliati olimpici e 27 medagliati ai Mondiali.
