Dalle foreste della terra al Parco Nord di Milano, foresta di città. Per la quinta edizione della manifestazione sono previste due settimane di iniziative e eventi per scoprire, nell'Anno Mondiale delle Foreste, i segreti di un futuro sostenibile per la Terra
Il Parco Nord Milano accoglie la quinta edizione del Festival della Biodiversità, dal 15 al 25 settembre. Un ultimo scorcio di villeggiatura, un refolo di vacanza immerso nel verde, prima di rientrare a pieno ritmo nella frenesia della vita quotidiana.
Questa edizione, prevista in versione autunnale, si svolge principalmente all’interno del Parco, che con i suoi 700 mila alberi e la sua estensione di 640 ettari è diventato per gli oltre 2 milioni e mezzo di visitatori all’anno “il polmone verde” per eccellenza, dove ritrovare il contatto con la natura alle porte della città. Nato negli anni ’70, il Parco si estende in un contesto tra i più densamente urbanizzati d’Europa, sulle aree occupate un tempo dalla storica fabbrica della Breda (e poi abbandonate in attesa di un’edificabilità che per fortuna non è avvenuta) e dagli ultimi terreni agricoli del Nord Milano.
Il carattere nazionale assunto dalla rassegna nelle scorse edizioni vuole confermare anche quest’anno la “glocalità” delle tematiche dell’ambiente e dell’ecologia proposte finora, scegliendo come tema specifico, nell’Anno mondiale delle Foreste proclamato dall’Onu, quello dei boschi e delle foreste. L’obiettivo del Festival è quello di far percepire ai cittadini l’importanza delle foreste per la sostenibilità del pianeta, in modo da esplicitare il ruolo che il Parco Nord Milano ha, con i suoi 90 ettari di bosco, nel contesto della grande città, in congruenza con le tematiche di EXPO 2015.
Il Parco, quale foresta periurbana, vuole far percepire l’importanza di queste risorse naturali, agevolando occasioni di confronto, scoperta, gioco e socializzazione costruite attorno al tema della tutela delle foreste. La biodiversità è frutto dell’evoluzione naturale di 3 miliardi e mezzo di anni e difendere la diversità della vita significa difendere la salute della Terra e la bellezza del Pianeta.
In questa 5° edizione il Festival rafforza anche il suo carattere di divulgazione scientifica, dopo essere entrato nel coordinamento nazionale dei più importanti festival di divulgazione scientifica italiani, dotandosi di un Comitato Scientifico che pone le basi di una riflessione scientifica su queste tematiche che accompagna il Festival anche nelle edizioni future.
Il Festival si sviluppa su due settimane di eventi, proseguendo nella filosofia di divulgazione “leggera” attraverso i linguaggi del teatro, dell’arte e della musica, ma senza perdere mai il valore scientifico dato da mostre, esplorazioni, visite guidate in natura, workshops, laboratori alla scoperta degli ecosistemi naturali e di alcune specie arboree e animali che popolano il Parco. Non manchano le presentazioni di libri presso lo spazio della Libreria della Natura e gli aperitivi al BIOBAR con eventi gastronomici che presentano ogni giorno un cereale o un frutto di varietà antiche, importanti per la tutela della biodiversità agricola.
Luoghi centrali del Festival saranno la BPM Forest Dome, una cupola geodetica, una vera e propria foresta tropicale in miniatura, con animali e piante provenienti dalla Serre del Comune di Milano; il mercato della biodiversità alimentare organizzato nelle due domeniche da Slow Food, da AIAB e da Coldiretti; l’Area Didattica Natura che con i suoi 19 mini-ecosistemi ospita visite guidate e attività per bambini e famiglie alla scoperta degli ambienti e degli abitanti del Parco.
Spiccano nel programma gli spettacoli a cura del concomitante Festival Women in Art, manifestazione partner dedicata al Femminile nell’Arte che porta alcuni dei suoi eventi all’interno della splendida cornice della Cascina Centro Parco.
Importante quest’anno è anche la partnership con NABA Nuova Accademia di Belle Arti, che porta, lungo tutta la durata del Festival, alla collaborazione tra studenti e pubblico con l’innovativo progetto Mi Ama Foreste: la costruzione di un eco-villaggio artistico e hi-tech dove si tengono happenings e workshops, in attesa della lunga Notte Verde il 24 settembre che culmina in uno sleeping concert, ad accompagnare il sonno dei partecipanti sino al sorgere del sole.
Per scoprire il programma definitivo dei più di 100 eventi del Festival e per partecipare alle iniziative su iscrizione, è ora possibile visitare il sito ufficiale della rassegna: www.festivalbiodiversita.it
