Sergio Solero, Presidente & CEO di BMW Italia raconta l'attenzione alla sostenibilità che contradistingue la celebre casa automobilistica
«La sostenibilità è uno stato mentale e un gruppo di 120.000 dipendenti deve capire al suo interno che cosa significa avere un approccio sostenibile al business – spiega Sergio Solero presidente e CEO di BMW Italia – Ciò vuol dire produrre auto sempre più attente all’ambiente ma anche produrle con un’attenzione verso queste tematiche non guardando solo al prodotto finale, ma anche al ciclo completo della supply chain: dalla logistica ai fornitori».
Un’attenzione ai temi della sostenibilità ambientale che il gruppo BMW da tempo mette in pratica. Sin dagli inizi degli anni 2000 infatti redige un piano il Sustainable Value Report, che testimonia la volontà di raggiungere determinati obiettivi come la rIciclabilità dei prodotti per esempio, ben prima che fosse imposto dalla legge.
Un impegno che ha portato il gruppo BMW a produrre sin dal 2008 autovetture riciclabili al 95% e modelli sostenibili come la i3 realizzata con materiali riciclabili e riciclati come la canapa indiana mescolata a plastica riciclata proveniente dalle bottiglie o la pelle conciata con metodi naturali utilizzando le foglie di ulivo. «E – aggiunge Solero – la stessa produzione delle vetture nella fabbrica di Lipsia viene realizzata con energie rinnovabili».
Un approccio tenuto in considerazione dai compratori. «I clienti sono sempre più attenti all’approccio alla sostenibilità della nostra azienda» chiosa Solero.
