Chiusa la quarta edizione del Salone CSR: online la CSR Gallery, la mostra dedicata alle organizzazioni protagoniste e ai loro progetti sostenibili
In occasione del Salone CSR 2016 (Salone della responsabilità sociale e dell’innovazione), Wise Society – media partner dell’evento – ha presentato la CSR Gallery, la mostra online dedicata alle organizzazioni protagoniste e ai loro progetti sostenibili. Ma ha anche moderato, con la sua publisher, Antonella Di Leo, la conferenza intitolata “Vivere sostenibile si può” che ha visto la partecipazione di alcuni esponenti di aziende che operano in ambiti diversi.
Alla quarta edizione del Salone le organizzazioni presenti rispetto all’edizione dell’anno precedente erano il 30% in più ed il 35% di esse partecipavano per la prima volta alla manifestazione. Dei 143 protagonisti, il 50% erano grandi imprese, il 25% PMI e il 25% organizzazioni non profit e fondazioni. Il 30% opera nel settore manufatturiero e il 70% nel settore dei servizi.
«Le imprese sono sempre più attente ad ascoltare i loro stakeholder, esterni ed interni, si muovono verso la open innovation come strumento organizzativo e culturale, stanno imparando a comunicare in modo corretto le loro azioni di responsabilità sociale. E soprattutto hanno capito che la reputazione è sempre di più un asset intangibile importante che permette di aumentare la fiducia degli investitori portando ad una riduzione dei costi di controllo e negoziazione. Alcuni analisti finanziari affermano che i capitali intangibili pesano per più dell’80% sul valore delle azioni con un rapporto invertito rispetto a 40 anni fa quando contavano meno del 20%», ha commenta Rossella Sobrero del Gruppo Promotore del Salone.