Fino a mille euro per acquisto libri, biglietti di mostre, cinema e teatri: ecco il bonus cultura dell'imprenditore illuminato
Lo aveva già fatto nel 2012 quando decise di dividere con i dipendenti gli utili raggiunti dalla sua impresa nel corso dell’anno. In quell’occasione Brunello Cucinelli spartì con i 783 impiegati i cinque milioni di utili raggiunti dall’impresa di Solomeo aggiungendo nella busta paga di ognuno di loro 6.385 euro: «un dono di famiglia, un premio a chi è cresciuto insieme a noi» ebbe modo di dire in quell’occasione.
Ma Cucinelli in occasione della Pasqua ha voluto istituire un bonus esteso a tutti i collaboratori anche esterni (in tutto 1.400) per tutte le loro attività culturali. Il benefit prevede un fondo fino a 1.000 euro a rimborso delle spese per libri, cinema, teatro e gite al museo. Per usufruirne basterà portare in azienda lo scontrino. Una decisione coerente con la ‘filosofia’ di Cucinelli che si è sempre fatto promotore del cosiddetto ‘capitalismo umanistico’. Nella sua intenzione, il bonus cultura incentiverà la riscoperta dell’immenso patrimonio culturale e artistico italiano e contribuirà all’evoluzione dell’artigiano. «Cari dipendenti, ho deciso di augurarvi Buona Pasqua regalandovi un bonus da spendere in cultura. Da oggi le vostre spese per l’acquisto di libri, per fare un abbonamento a teatro, per andare al cinema o a visitare un museo, vi saranno rimborsate fino a mille euro l’anno se siete in coppia, 500 se siete single», scrive Cucinelli in una lettera ai dipendenti.
Solomeo
IL “Foro delle Arti”, è un innovativo complesso architettonico, alle porte di Solomeo, che comprende un teatro, un anfiteatro, il cosiddetto “Giardino Filosofico”, con terrazze digradanti verso il paesaggio collinare umbro, perfetto per la meditazione, e l’”Accademia Neoumanistica”, una sorta di casa-laboratorio pensata sul modello delle confraternite delle arti e dei mestieri del Medioevo, dove si apprendono le tecniche del “fatto a mano” e si possono seguire corsi di inglese, architettura, filosofia e “Alta Cultura umanistica”.