E’ il veicolo ibrido per eccellenza a classificarsi terzo nella classifica delle automobili più vendute al mondo.
La Toyota Prius, che uscirà a breve in Italia con il modello Prius C (chiamato Aqua per il mercato nipponico, nda), in terra giapponese ha già ricevuto un boom di ordini (120 mila a febbraio).
Merito forse anche di un fondo statale di 300 miliardi di yen per stimolare l’acquisto di auto ibride, anche se secondo Koichi Sugimoto, analista alla BNP Paribas, il successo è dovuto anche alla qualità dei veicoli oltre che al contributo dello stato.
La Prius non è stata così un fenomeno passeggero. Acquistata da diverse star Holliwoodiane che si sono fatte riprendere in più occasioni con l’auto più “eco friendly” sul mercato, sembra destinata a riscuotere successi anche in un’ottica di lungo periodo.
La Toyota, con i suoi 2.49 milioni di auto vendute ha superato per questo trimestre fiscale tutte le altre case automobilistiche incluse General Motors (2.28M), e Volkswagen (2.16M).
Toyota era già leader dal 2008 al 2010, prima che il disastro di Marzo 2011 creasse naturali disagi alla produzione.
Secondo l’analista Efraim Levy della Standard & Poor’s Capital IQ questo è un segnale di chiaro recupero, e di successo della linea Prius, che da una nicchia sta assurgendo a prodotto leader dell’offerta di Toyota.
Dall’inizio della commercializzazione di Prius, Toyota avrebbe venduto 4 milioni di veicoli ibridi-elettrici in tutto il mondo, di cui 1.5 milioni solamente negli Stati Uniti.
E’ stata la Prius a essere presa come riferimento per le vendite di modelli ibridi prodotti da altre case automobilistiche, come la Leaf di Nissan Motor Company e la Volt della Chevrolet, anche se secondo l’opinione di John Wolkonowicz, analista indipendente di Boston, la Prius non sarà superata da altri modelli, perlomeno nel prossimo futuro.