Il Sistema per la Mobilità Urbana pensato a Milano per i disabili di Cape Town.
Foto: mulosystem.it
Si chiama MULO System (Sistema per la Mobilità Urbana da Lavoro) ed è un veicolo per la mobilità sostenibile in città. Si tratta di un mezzo leggero alimentato dall’energia prodotta da pannelli solari posti sul tetto e, se necessario, dall‘energia muscolare del guidatore. Nato dalla collaborazione tra il Politecnico di Milano, l’Ipsia A. Ferrari di Maranello e la Cape Peninsula University of Technology di Cape Town, Sudafrica (insieme a un’azienda e alcune ong sudafricane) il quadriciclo MULO costituisce una vera e propria rivoluzione urbana. Il progetto a zero impatto ambientale può trasportare fino a un massimo di 3 persone per 300 chili di peso, raggiungere una velocità di 40 km orari, ha un’autonomia di circa 60 km. Tra gli obiettivi, migliorare le condizioni di vita dei paesi in via di sviluppo: nelle prossime settimane partirà infatti un prototipo pensato per il trasporto di disabili nei sobborghi di Cape Town, dove i mezzi pubblici sono limitati e il più delle volte assenti. Mulo prevede di dare accesso alla mobilità alle categorie più svantaggiate, attraverso servizi di collegamento casa-scuola, casa-ospedale e casa-fermate mezzi pubblici.
