Croci, Cappato e Fedrighini lanciano insieme cinque referendum sull'ambiente a Milano
Trasformare la tassa sull’inquinamento a una tassa sul consumo del suolo pubblico. E’ questo il primo di cinque referendum di iniziativa popolare proposti dall’ex assessore della giunta Moratti, Edoardo Croci insieme a Enrico Fedrighini (Verdi) e Marco Cappato (Partito Radicale). Il primo progetto referendario “Ecopass e mobilità sostenibile” mira a dimezzare il traffico estendendo l’ecopass a tutte le vetture che entrano nella cerchia dei bastioni con la sola esclusione degli autoveicoli ad emissione zero. Una seconda fase della proposta prevede l’allargamento a tutta la città: 5 euro per le auto e 10 euro per i veicoli commerciali. I ricavi verranno destinati all’estensione delle aeree pedonali della Cerchia dei Navigli, delle piste ciclabili, delle corsie riservate, dei bus di quartiere, dei bike e car sharing, e dell’orario del metrò fino all’1 e 30 di notte. Impedire la cementificazione dell’area Expo, riaprire i Navigli, raddoppiare il verde pubblico e ridurre il consumo del suolo e infine energia pulita e edilizia sostenibile sono le proposte degli altri quattro referendum. «Vogliamo dare voce ai milanesi per costruire una città più vivibile» precisa Edoardo Croci, «con una proiezione internazionale, in un momento in cui la politica non sembra in grado di esprimere una visione lungimirante ed avere il coraggio di assumersi le responsabilità necessarie a contrastare l’inquinamento e a migliorare la qualità dell’ambiente, come dimostra l’incertezza sullo sviluppo di Ecopass e dell’intera strategia per la mobilità sostenibile».
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Foto di Jason Leung/Unsplash