L’iniziativa, promossa da Co.Mo.Do. (Confederazione Mobilità Dolce) propone una giornata lungo gli antichi binari dismessi. Gite a piedi, in bici e a cavallo, ma anche incontri e mostre. All'insegna della mobilità alternativa e di uno stile di vita più sano e più eco
Domenica 4 marzo torna il fascino del viaggio lento sui treni storici e a piedi, in bici o a cavallo, lungo gli antichi binari dismessi.
Ma sarà anche l’occasione di incontri, dibattiti, mostre fotografiche rievocative e visite agli impianti ferroviari.
In particolare, l’obiettivo di questa edizione 2012 è di fare conoscere alla gente, agli amministratori e alla stampa questo patrimonio fatto di piccole linee turistiche, tratte in abbandono e dismesse che potrebbero essere riadattate a piste ciclo-pedonali. Oppure che potrebbero funzionare come veicoli per un turismo meno impattante sull’ambiente, più vicino alle realtà locali e ai territori emarginati. Senza scordare l’importanza di fare conoscere la storia degli impianti coinvolti – stazioni, depositi, ponti, gallerie – che meritano interesse per la ricerca ingegneristica da cui sono nati.
L’iniziativa è promossa da Co.Mo.Do. (Confederazione Mobilità Dolce), una rete di associazioni che si occupano di mobilità alternativa, tempo libero e attività outdoor con forme e modi eco-sostenibili. Gli eventi già confermati sull’intero territorio nazionale sono 82, altri si aggiungono di minuto in minuto.