Accenture è un’azienda globale di consulenza direzionale, servizi tecnologici e outsourcing che conta più di 305mila professionisti in oltre 120 paesi del mondo. Alle competenze in tutti i settori di mercato e nelle funzioni di business abbina un’attenzione verso la responsabilità sociale, che affonda le sue radici nei suoi core values, nel codice etico e si riflette nell’agire quotidiano dei suoi dipendenti, che mettono le proprie competenze al servizio del sociale.
Va ricordato, in tal senso, programmi come Skills to Succeed, i progetti filantropici e la collaborazione con diverse realtà no profit.
È il programma global di Accenture Corporate Citizenship che ha l’obiettivo di fornire entro il 2020 a oltre 3 milioni di persone, in tutto il mondo, le competenze necessarie per ottenere un lavoro o avviare un’attività. E lo farà attraverso il sostegno a organizzazioni no profit, promuove nel mondo, e anche in Italia, progetti di education e formazione. Al 2014 sono state già aiutate 800mila persone.
Nascono dall’unione tra le donazioni finanziarie e l’intervento benefico delle risorse aziendali i progetti filantropici Accenture che intendono garantire assistenza, a livello locale e internazionale.
L’impresa collabora attraverso la Fondazione Italiana Accenture con una serie di realtà operanti nel terzo settore: tra queste, Associazione Italiana Donne per lo sviluppo e varie fondazioni benefiche. Tra queste la Fondazione Francesca Rava, un’organizzazione che rappresenta in Italia la N.P.H, Nuestros Pequenos Hermanos (i nostri piccoli fratelli), fondazione che si propone di aiutare l’infanzia in condizioni disagiate e lo fa ad Haiti presso l’ospedale pediatrico locale. Sempre ad Haiti e sempre in collaborazione con la onlus Francesca Rava, si lavora al progetto Città dei mestieri, una città in cui verranno riunite imprese solidali locali nuove e già avviate.
In Italia, la fondazione Accenture ha avviato iniziative di formazione per i giovani e per avviarli al mercato lavorativo. Inoltre è impegnata in iniziative di formazione per le persone a rischio di esclusione sociale per accedere al mercato del lavoro, oltre a portare avanti un’iniziativa dedicata al reinserimento nel mondo del lavoro per persone con disagio psichico. Inoltre ha avviato ABCDigital, un progetto mirato a divulgare e diffondere la cultura digitale e i suoi strumenti ai nativi non digitali.
Si tratta della piattaforma digitale attraverso cui la Fondazione Italiana Accenture promuove concorsi per idee che danno vita a progetti a forte impatto sociale, scalabili, replicabili, e che generano occupazione sociale sostenibile. A oggi conta 5500 partecipanti mobilitati da tutta Italia, 60 realtà promotrici coinvolte e 3500 idee progettuali progettate. Tra le idee generate una particolare attenzione è stata rivolta alla valorizzazione del patrimonio artistico italiano.
Gli elementi chiave della cultura “green” includono utilizzo di energia rinnovabile, cultura tecnologica più verde, maturità ambientale certificata secondo la norma ISO 14001 e vissuta in ufficio come esperienza condivisa. Consapevole che viaggi aerei e consumo di energia sono le principali voci che hanno impatto ambientale, a livello globale Accenture ha definito l’obiettivo di ridurre le proprie emissioni di CO2 per persona del 50%, rispetto al 2007, entro il 2020.
Per ridurre le emissioni legate agli spostamenti casa-lavoro e alle trasferte, ha introdotto strumenti di comunicazione quali la telepresenza e un utilizzo sempre più diffuso del “lavoro da remoto”. L’uso di questi sistemi ha permesso un risparmio stimato in circa 100 tCO2. Solo in Italia l’impegno al risparmio energetico e ambientale si è concretizzato nel minor consumo di elettricità (-24% nel confronto 2013-2015), gas (-27%), acqua (-45%), carta (-30%) e un aumento della quota riciclata di rifiuti (nel 2015 ha raggiunto il 73%).