Lo psicologo milanese sostiene che sia necessario affrontare una nuova educazione del corpo in una società dominata dall'immagine
Secondo lo psicologo docente all’Università Bicocca di Milano, i bambini e gli adolescenti si trovano costretti a crescere in spazi sempre molto organizzati dagli adulti.
Ma altri aspetti sono cambiati negli ultimi anni come i modelli educativi, l’influenza da parte del gruppo dei pari e l’arrivo delle nuove tecnologie che hanno modificato l’attività, l’espressione di sé, la comunicazione. «Anche se nella mente dei giovani la realtà virtuale e la realtà reale sono riconosciute come diverse».
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