Dalla coltivazione a tutti i possibili utilizzi: architettura sostenibile e design
Il bambù è un materiale naturale dotato di particolare leggerezza e resistenza, è facile da coltivare poiché cresce in ambienti diversi e possiede una forte capacità di adattamento.
In particolare, la coltivazione del bambù avviene in speciali foreste, chiamate bambuseti, dove bambù gigante e altre piante simili vengono coltivate con estrema facilità.
Proprio per la sua incredibile versatilità, sostenibilità e leggerezza può essere utilizzato sia nell’ambito della bioedilizia che in quello del design.
In architettura può essere usato seguendo tecniche costruttive diverse ed è perfetto per strutture di ogni tipo e destinate a scopi diversi, compresa l’edilizia sostenibile. La sua reperibilità lo rende un ottimo materiale da costruzione e le sue caratteristiche estetiche donano all’ambiente un tocco davvero unico e originale.
Nell’ambito del design, invece, è spesso usato per la realizzazione di oggetti d’arredamento e si rivela perfetto per conferire a qualsiasi abitazione uno stile incredibile. Questo materiale così unico viene anche sfruttato per le finiture o per la costruzione di biciclette e molti altri oggetti.
Esso è da sempre utilizzato in Asia ma negli ultimi anni sta riscuotendo un notevole successo anche in Europa. Ha caratteristiche equiparabili all’acciaio e proprio per questo è spesso definito come “acciaio verde”, resiste alla trazione ed è molto flessibile al punto tale da essere considerato un materiale antisismico. Si tratta infatti di una vera e propria rivoluzione nel mondo dell’architettura.
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