Sulla rete autostradale saranno installate 200 stazioni per la ricarica delle auto elettriche
Una rete di 200 colonnine di ricarica disseminate sulla vasta rete autostradale dell’Olanda, una ogni 50 chilometri. E’ questo il progetto che vedrà la luce entro la fine del 2014 e che renderà il paese dei mulini a vento e i suoi oltre 16 milioni di abitanti un paese ad alta densità di automobili elettriche. Considerato il più grande network al mondo a ricarica veloce di auto elettriche, è frutto di una collaborazione tra la società svizzera ABB, che metterà a disposizione i caricatori multistandard adattabili a tutti i modelli prodotti dalle principali case automobilistiche, e da Fastned che fornirà i punti di ricarica all’interno delle stazioni di servizio olandesi.
Insomma oltre che alla presa di casa, le automobili potranno essere ricaricate rapidamente anche durante le gite fuori porta o i viaggi di lavoro in un tempo che va dai 15 a 30 minuti, senza stress e senza il rischio di rimanere a piedi a causa della batteria scarica.
«Le stazioni di carica a forma di galleria del vento verranno costruite all’interno delle stazioni di servizio già esistenti, con materiali ecosostenibili e dotate di cellule fotovoltaiche per ridurre i picchi di carica e pannelli solari per fornire energia alle vetture », racconta Bart Lubbers, fondatore di Fastned. Che aggiunge: «I caricatori dell’ABB saranno controllati a distanza e per questo programmabili e aggiornabili anche per facilitare l’assistenza agli utenti».
Dopo Danimarca, Norvegia, Gran Bretagna e Germania ora anche l’Olanda ha deciso di virare decisamente verso il trasporto privato ad elettricità fornendo ai possessori di auto elettriche gli strumenti per potersi muovere agevolmente sulla propria rete autostradale. Un esempio virtuoso che dovrebbe essere seguito anche da altri paesi dell’Unione Europea.