La Fiera di Bolzano organizza una serie di esposizioni, dal Nord al Sud Italia, su efficienza energetica, isolamento termico, e risparmio in bolletta. A casa e nelle aziende
Vanno sotto il nome di Klima le sei esposizioni previste per il 2013 dall’Ente Fiera Bolzano per le aziende, gli enti e le amministrazioni impegnate nella ricerca di soluzioni contro l’innalzamento della temperatura della Terra.
Punta avanzata della sostenibilità ambientale in Italia e vetrina delle proposte più interessanti dal Nord Europa, la Fiera di Bolzano apre nuovi fronti, per addetti ai lavori e non. Se a marzo debutta la tecnicissima Klimainfisso, interamente dedicata agli infissi e al loro isolamento, l’ormai consolidata Klimahouse (a Bolzano dal 24 al 27 gennaio) sarà potenziata da un’edizione Puglia, che si terrà a Bari in primavera. Una programmazione che, grazie alla già esistente Klimahouse Umbria, in programma per il prossimo ottobre, arriva a coprire le esigenze richieste dalle tre diverse realtà climatiche italiane: quella del Nord, del Centro e del Sud.
Una ramificazione importante che consente di raccogliere le realtà più virtuose di ogni contesto climatico e farne un esempio da seguire per migliorare in termini di risparmio ed efficienza energetica. «Una scelta importante», sottolinea Marco Imperadori, docente di Progettazione e innnovazione tecnologica al Politecnico di Milano durante la conferenza stampa di presentazione del progetto, «perché è probabile che il futuro ci riservi stagioni sempre più estreme, con estati caldissime e inverni nei quali non ci sarà più la sicurezza di un combustibile facilmente accessibile, periodi durante i quali diventerà importante essere ben isolati dall’ambiente esterno, avvalendosi di un sistema di ventilazione meccanica controllata».
Come sottolinea il meteorologo Luca Mercalli «L’estrazione del petrolio e del metano è sempre più costosa, 40 anni fa nel Texas bastava infilare un bastone nel terreno e sgorgava l’oro nero, oggi bisogna andare a 2-3000 metri sotto terra per trovarlo con costi in continua crescita. Poi non è detto che un giorno Putin non decida di chiudere il rubinetto del metano al mercato italiano perché insolvente e preferisca direzionarlo completamente alla Cina: dobbiamo prepararci a resistere anche in condizioni più difficili». «Io l’ho già fatto», continua Mercalli, « faccio la doccia calda grazie ai pannelli solari termici che ho installato sul tetto, e per mezzo di quelli fotovoltaici sono quasi autonomo energeticamente e, cosa che mi dà una soddisfazione enorme, ricarico autonomamente la mia auto elettrica».
Obiettivo primario delle fiere Klima in programma è quello di ridurre i consumi di combustibili fossili. E per aiutare tutti a farlo offrono molti esempi e possibilità di scelta. La ricetta è soprattutto quella di una buona coibentazione del tetto, cappotto alle pareti e infissi a tre vetri con doppia camera.
Senza dimenticare nulla, ogni spiffero è aria calda che se ne va. Ridurre le dispersioni termiche è un buon punto di partenza per contenere significativamente la bolletta ( il riscaldamento incide più di ogni altra voce sul bilancio energetico domestico), ridurre il disavanzo nazionale (nel 2012 abbiamo speso circa 60 miliardi in energia acquistata all’estero) e contribuire ad abbattere le emissioni di CO2, con beneficio per noi, i nostri nipoti e tutta l’umanità. Magari con l’aiuto di chi da anni lavora in questo ambito come l’Agenzia Casaclima, o Climabita, la nuova “creatura” di Norbert Lantschner – fondatore ed ex-direttore di Casaclima.
«Il cambiamento climatico è già in atto» spiega ancora Mercalli mostrando un grafico a quattro linee di diverso colore prodotto dall’ultimo rapporto IPCC, l’International Panel on Climate Change, documento sullo status del cambiamento climatico periodicamente redatto in modo condiviso da 2500 scienziati da 194 Paesi: «dal momento che non abbiamo preso la prima uscita di sicurezza la temperatura salirà di almeno 2/3 gradi entro la fine del secolo, ora bisogna scegliere la seconda uscita, con scelte drastiche sulla riduzione delle emissioni, per evitare che la temperatura superi i 6° gradi con conseguenze che sarebbero disastrose per le condizioni di vita sulla Terra».
Klimahouse: si tiene dal 24-27/01/2013 a Bolzano, ormai all’8° edizione propone oltre 400 aziende che operano nel mondo delle tecnologie per l’isolamento, il riscaldamento e la produzione di energia rinnovabile; è riservata agli operatori il giovedì e il venerdì, è aperta a tutti sabato e domenica. Costo d’ingresso: 10 €, 7 € con preregistrazione on-line. Prevede molti convegni e mostre per conoscere le soluzioni europee più avanzate, ma anche quelle locali come il City Parcour 2013 ( a prenotazione obbligatoria ) per visitare i condomini riqualificati energeticamente da Casaclima.
Klimainfisso: si tiene dal 7-9/3/2013 a Bolzano la 1° edizione di questa fiera per addetti ai lavori interamente dedicata agli infissi e al loro isolamento;
Klimahouse Puglia: si tiene dal 4-6/4/2013 nella Cittadella della Scienza di Bari la 1° edizione di quest’esposizione itinerante che raccorda le aziende green e gli esempi bioarchitettonici più interessanti del Sud Italia;
Klimaenergy-Klimamobility dal 19-21/9/2013 2°, rispettivamente alla 5° e alla 2° edizione, sono due esposizioni che si tengono contemporaneamente a Bolzano, la prima è dedicata alle pubbliche amministrazioni e alle strutture collettive in genere, la seconda alla mobilità sostenibile;
Klimahouse Umbria: si tiene dal 18-20/10/2013 all’Umbriafiere di Bastia Umbra (PG) , giunta alla 5° edizione, sui temi dell’efficienza e del risparmio energetico è un appuntamento unico nel Centro Italia.