Coraggio, tenacia e speranza sono le armi per cambiare il mondo.
Da qualcuno Zygmunt Bauman è considerato un pessimista, perché ritiene che “l’insicurezza nella nostra società resterà, qualunque cosa accada.” All’opposto qualcuno lo ritiene un ottimista perché solo attraverso l’accettazione della realtà, e quindi dell’incertezza, si potrà vivere una vita più aperta al futuro. Lui non si definisce nè l’uno, nè l’altro. E attraverso la storia del dissidente cecoslovacco Vaclav Havel ci ricorda le armi che possiamo usare per cambiare il mondo. Il coraggio, la tenacia e la speranza. Sono qualità umane molto normali, popolari, comuni. Ognuno di noi ha una certa dose di coraggio, non tanto, ma un po’. Ognuno di noi mostra una certa tenacia in alcune circostanze. E tutti speriamo sempre che qualcosa possa cambiare. In una certa misura queste sono armi che tutti possiedono