Paola Franchi è nata a Milano. Dopo aver seguito gli studi artistici, sceglie la decorazione d’interni e l’arredamento per esprimere la sua creatività. Nel frattempo inizia come hobby l’attività di modella per alcuni stilisti milanesi e all’inizio degli anni ‘80 incontra Maurizio Gucci, uomo raffinato e capace imprenditore erede di una delle più importanti aziende italiane del lusso. Nasce un grande amore che dura quindici anni, fino al 1995 quando Gucci viene assassinato su mandato dell’ex moglie Patrizia Reggiani. Qualche tempo dopo Paola subisce un secondo durissimo colpo: il suicidio di Charly, il figlio sedicenne avuto dall’ex marito. E anche per dare un senso alla morte del ragazzo, un anno dopo contribuisce a fondare l’Amico Charly, onlus che si occupa in tutto il mondo di prevenzione del disagio giovanile. Dopo altri anni di silenzio e lontananza dal mondo Paola trova in Africa il coraggio di ricominciare a vivere e torna a dedicarsi all’arte. Seguendo una nuova ispirazione, comincia a realizzare i suoi famosi ritratti, ma anche nuove collezioni di sculture e “gioielli giocattolo” realizzati con materiali naturali, tipici del Kenya dove vive per lunghi periodi. A fine 2010 ha raccontato in un libro, L’amore spezzato, (scritto a quattro mani con Sara Faillaci per l’editore Rizzoli) la travagliata storia della sua vita e del suo amore con Maurizio Gucci.
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