Individuate quelle che già ora sono best practices globali e che, con ogni probabilità, avranno un impatto significativo sul mercato nei prossimi 5-10 anni
Con una premiazione a Washington, nel corso del Global Cleantech 2012 sono state celebrate le 100 imprese più innovative del mondo quanto a energie pulite e tecnologie a basso contenuto di carbonio. La lista delle “virtuose” mette in evidenza le aziende che hanno saputo adottare le politiche più efficienti nel settore dei biocombustibili, delle energie rinnovabili, delle reti elettriche intelligenti, delle risorse idriche, dei rifiuti e dei trasporti.
Nell’elenco, che si può visionare per esteso grazie al link a inizio articolo, figurano tra le altre Novaled – specializzata nella produzione di dispositivi Led a lunga durata per l’emissione di luce che consentono risparmi energetici – e la statunitense Opower, che si occupa di software per le analisi di fatturazione delle utilities.
Alla cerimonia era presente anche il ministro dell’Ambiente italiano, Corrado Clini, con l’obiettivo di agevolare l’incontro tra le nostre imprese “green” e gli investitori americani in modo da creare le condizioni adatte alla nascita di progetti comuni.
Il workshop d’oltreoceano precede di poco gli Stati generali della Green Economy che si terranno a Rimini il 7 e 8 novembre prossimi e che, in questa edizione 2012, si concentreranno soprattutto sullo sviluppo di programmi utili a portare il nostro Paese fuori dalla situazione di crisi in cui versa.
