Quando scelgono un nuovo fornitore di energia, gli italiani premiano le rinnovabili: lo dimostra la crescita nel nostro Paese di Octopus Energy, compagnia britannica che ha sfondato il tetto dei 200mila clienti
L’Italia deve accelerare sulla transizione energetica: ne è convinto il 61% dei cittadini e delle cittadine che sono stati intervistati dall’istituto di ricerca Ipsos per l’indagine “Gli italiani e l’energia 2023”, realizzata per conto di Legambiente, Nuova Ecologia e Kyoto Club. Il 51% del campione collega le rinnovabili all’ambiente, il 38% al futuro e al progresso tecnologico. La transizione energetica senza dubbio va spinta dalle istituzioni, anche attraverso investimenti e incentivi. Ma è vero anche che ciascuno di noi può fare la sua parte, scegliendo le fonti pulite per alimentare la propria casa. In questo senso, è un’ottima notizia il crescente consenso riscosso dai fornitori di energie rinnovabili.
Octopus Energy taglia il traguardo dei 200mila clienti in Italia
È il caso di Octopus Energy, compagnia energetica britannica che si pone la missione di rendere l’energia rinnovabile accessibile a tutti grazie all’uso della tecnologia. Nel Regno Unito, ad appena otto anni dalla sua fondazione, è ormai al primo posto tra i fornitori di energia. Ed è nel pieno di una crescita rapidissima anche in Italia dove, nell’arco di soli quattro mesi, ha sfondato il tetto prima dei 100mila e ora dei 200mila clienti.
“Quello dell’energia è un settore tipicamente statico, in cui le persone tendono ad avere la percezione che poco possa effettivamente cambiare in meglio: per questo, vedere la velocità con cui stiamo continuando a crescere in Italia e il numero di messaggi di affetto che riceviamo ogni giorno dai clienti – comprese le mail che ricevo direttamente e le tante recensioni positive – mi rende estremamente felice e ottimista sul fatto che potremo vivere una crescita esponenziale anche nei prossimi mesi”, commenta entusiasta il Ceo di Octopus Energy in Italia, Giorgio Tomassetti.
La trasparenza come valore fondamentale per i fornitori di energia
Che gli italiani siano poco avvezzi a cambiare fornitore di energia elettrica si evince dal fatto che, pur con la fine del mercato tutelato fissata per il 1° luglio 2024, siano ben 4,5 milioni gli utenti che non hanno ancora scelto un fornitore nel mercato libero. A loro si aggiungono poi quelli ritenuti “vulnerabili” e per cui scatterà un regime ad hoc.
Di per sé, cambiare gestore è facilissimo: basta inserire i propri dati e firmare un contratto, tutte cose che si possono fare comodamente da casa senza l’intervento di alcun tecnico. Certo è che bisogna trovare qualcuno di cui potersi fidare, il che non è sempre facile. Le tariffe, infatti, sono composte da tante voci poco intuitive e c’è chi ne approfitta per proporre offerte strabilianti che, a lungo andare, nascondono brutte sorprese.
Octopus Energy ha scelto un approccio diverso, come dimostra il premio “Eletto Prodotto dell’Anno 2024” conferito da Circana alla tariffa Octopus Fissa 12M, a seguito di una ricerca di mercato svolta su 12mila persone. I clienti confermano la propria soddisfazione anche su Trustpilot, dove Octopus Energy incassa un punteggio medio di 4,9 su 5.