Cosa pretendere quando si compra qualcosa
Dall’associazione di consumatori, il vademecum di ciò che non deve mancare in fatture e ricevute:
– i dati identificativi dell’esercente l’attività commerciale (denominazione, ditta o ragione sociale o cognome);
– il numero di partita IVA ed ubicazione dell’esercizio;
– i corrispettivi riferiti ad ogni singolo prodotto acquistato ed eventuali sconti applicati;
– l’importo totale della vendita;
– la data e l’ora di emissione dello scontrino;
– il numero progressivo di scontrino fiscale nel giorno;
– il logo tipo fiscale (MF) e una serie di numeri/lettere identificativi del misuratore fiscale.
Fatture, scontrini e ricevute oltre a essere importanti per combattere l’evasione, sono l’unica arma in mano ai consumatori per esercitare il diritto della Garanzia sui Beni di Consumo. Quello, insomma, che garantisce il rimborso, la sostituzione e il diritto di recesso rispetto alla merce acquistata.