Quando le cose si fanno per bene
Quindi dopo la serie di controlli a campione in diverse località d’italia iniziati in quel di Cortina e protratti lungo tutto lo stivale, finalmente si riesce ad intravedere un desiderio concreto delle autorità preposte ai controlli nell’estirpare il fenomeno dell’evasione fiscale. Se gli scettici continuavano a conservare ragionevoli dubbi sulla durata e significatività delle operazioni invernali, che avevano l’aria di essere un pretesto per cercare di riguadagnare fiducia europea, le ultime novità sul tema arrivano a spazzare le paure di una ricaduta nel consueto “scontrino breve”.
Tra poco più di un mese dovrebbe entrare in funzione il nuovo sistema di controllo elettronico messo in piedi grazie al decreto “Salva Italia”.
Aggregando banche dati provenienti da istituti convenzionati attraverso l’Abi, circa 400 milioni di dati saranno utilizzati per generare modelli di consumo in base alle entrate fiscali.
Verrà controllato il comportamento di acquisto in base a 100 variabili di un paniere di spesa. Le macrocategorie di questo filtro sono 7:
- Attività ricreative
- Investimenti
- Casa
- Mezzi di trasporto
- Assicurazioni
- Istruzione
- Altre spese
Se analisi dell’andamento di queste variabili non rispecchierà lo stile di consumo di altri equidichiaranti, scatteranno i controlli.
Speriamo soltanto un’operazione del genere riesca a portare tali entrate all’erario, da non dover più ricorrere a manovre fiscali. Soltanto per il 2012 si prevedono almeno 35mila accertamenti.