Wise Society : Un premio alle Prime Donne di Montalcino

Un premio alle Prime Donne di Montalcino

di Francesca Tozzi
11 Giugno 2012

L'ideatrice della prima cantina italiana con un organico interamente femminile, Donatella Cinelli Colombini, valorizza le donne in ambito vinicolo, fotografico e giornalistico

C’è tempo fino al primo di luglio per partecipare al Premio Internazionale “Casato Prime Donne” 2012, giunto quest’anno alla sua quattordicesima edizione. Un Premio che ha alle spalle un territtorio valorizzato dalle donne, quello a forte vocazione vitivinicola di Montalcino, e che proprio queste donne vuole onorare in ambito vitivinicolo ma anche fotografico e giornalistico, incoronando la “Prima Donna”, un personaggio femminile che sia di esempio o di aiuto alle altre donne. Prime Donne è il nome del primo grande vino rosso – un Brunello – selezionato da assaggiatrici donne e destinato a consumatrici donne.

 Ma Prime Donne è anche il nome della prima cantina italiana con un organico interamente femminile che è sorta sulle pendici di Montalcino (Siena) nel 2001. Dal Premio Casato Prime Donne deriva un percorso di trekking nelle vigne di Brunello che contiene le dediche delle vincitrici insieme a opere di giovani artisti e spiegazioni sul paesaggio. È dunque un progetto articolato per la valorizzazione della campagna e soprattutto della campagna al femminile, e ha il suo momento culminante nella premiazione che avviene alla fine di settembre nel teatro di Montalcino, uno dei paesi medioevali più belli della Toscana. Il bando prevede varie sezioni, la principale delle quali premia una donna che ha dedicato la sua vita alle altre donne. Gli altri premi mirano più direttamente alla valorizzazione della campagna senese in tutti i suoi aspetti umani, culturali e produttivi. Il Premio fotografico esporrà le più belle immagini di questo splendido e fotografatissimo territorio. I premi giornalistici vogliono essere un tributo verso chi studia o divulga Montalcino e i suoi vini.

Al vincitore vanno, oltre al denaro, bottiglie di Brunello e la possibilità di soggiornare per una settimana in agriturismo. Fanno da cornice all’intera manifestazione le fattorie di Donatella Cinelli Colombini, pioniera del turismo del vino in Italia e ideatrice della giornata “Cantine Aperte”. Sono infatti i vini e le cantine del Casato Prime Donne a Montalcino e della Fattoria del Colle di Trequanda il maggiore sponsor di questo premio in un momento difficile sia per il lavoro agricolo sia per quello femminile. Il bando si può scaricare sul sito www.cinellicolombini.it

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