Wise Society : Infanzia: oggi la Giornata mondiale

Infanzia: oggi la Giornata mondiale

di Francesca Tozzi
20 Novembre 2012

Si celebra oggi la Giornata internazionale per i diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza, in vista di una tregua a Gaza e mentre la legge fa qualche passo avanti nella tutela dei minori. Ma ancora non basta

La televisione e il web ci hanno trasmesso in questi giorni le immagini crude dei bambini morti nella Striscia di Gaza, vittime innocenti di un conflitto più grande di loro. E proprio oggi, 23esimo anniversario della Giornata Internazionale per i diritti dell’Infanzia, sono arrivati i segnali di una possibile tregua. Una buona occasione per pensare ai bambini, non solo ai palestinesi ma a tutti quelli che hanno avuto la sfortuna di nascere in zone povere del pianeta e di venire poi coinvolti in guerre di cui i media non si occupano. Secondo un rapporto di Save the Children diffuso oggi in occasione della ricorrenza, negli ultimi vent’anni sono stati raggiunti i livelli massimi di disuguaglianza a discapito dei bambini più poveri. Una condizione che, secondo l’organizzazione, influisce drammaticamente sulla loro salute, la loro educazione e le possibilità di sopravvivenza, esponendoli maggiormente alle malattie, al ritardo fisico o mentale, e all’abbandono scolastico.

Nemmeno nei cosiddetti paesi ricchi, civilizzati e democratici, però, i bambini sono al sicuro: i reati di abuso e di sfruttamento sessuale e il fenomeno dell’adescamento dei minori on-line rapprrsentano una triste realtà che non riguarda solo le località turistiche (anche se oggi si stima che siano circa 80.000 gli italiani che partono alla ricerca di sesso con minori): Ecpat-Italia ricorda che nel nostro Paese il 34% dei ragazzi dichiara di essere entrato in contatto con situazioni pericolose su Internet e che il 7% dichiara di essere stato esposto a materiale pedopornografico. Dati che rendono sempre più urgente un’attività di sensibilizzazione sul tema, capace di guidare i genitori nel riconoscere i nuovi pericoli virtuali come il sexiting.

La Giornata internazionale per i diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza ricorda la data in cui l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato a New York la Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia, il 20 novembre 1989. Un primo passo importante cui hanno fatto seguito strumenti, anche legislativi, per la tutela dei minori. ECPAT-Italia sottolinea l’importanza della nuova normativa che trae i propri contenuti dalla Convenzione di Lanzarote e che prevede ulteriori reati e aggravi di pena in materia di abuso e sfruttamento sessuale di minori. Con questa nuova normativa ispirata alla Convenzione contro lo sfruttamento e l’abuso sessuale, spiega la Onlus, si è fatto un decisivo passo avanti per contrastare l’adescamento dei minori on-line, il cosiddetto ”grooming”. Un fenomeno in costante aumento dovuto da una parte alla superficialità dei giovani nell’uso dei nuovi media, dall’altro al divario di conoscenze tra genitori e figli in ambito tecnologico.

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