Lo Stato ha speso cento milioni di euro per le nuove auto di servizio: una crescita costante della nostra flotta blu che non risente del periodo di crisi. Nel 2005 le auto erano198.596 e oggi sono 629.210, un numero da capogiro se si pensa che in Francia sono circa 65 mila, in Germania 54 mila e in Spagna 44 mila. Un lusso che costa circa 21 miliardi di euro l’anno per le spese dovute ad autisti, carburante, pedaggi autostradali, leasing e noleggio. Come mai allora il misitro dell’Economia Giulio Tremonti, che ha annunciato una manovra da 24 miliardi di euro, non ha pensato di far fare una retromarcia alla flotta? E chiedere ai fruitori del costoso benefit di fare una manovra per il bene delle tasche degli italiani? (ecoista)
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