Dieci giorni di incontri, confronti, spettacoli su una tematica di cui tutto il mondo sta discutendo: sostituire il concetto di PIL con un indice che meglio rappresenti il Benessere di una Nazione. Presente anche Roberto Benigni, testimonial d'eccezione dell'evento
Da ogni angolo del mondo, dal Bhutan all’Inghilterra, i leader delle nazioni oggi dibattono sulla revisione del Pil come indicatore della qualità della crescita, il 36enne presidente della Provincia di Pesaro e Urbino Matteo Ricci ha giocato d’anticipo, sparigliando le carte con il Festival della Felicità, dal 27 maggio al 5 giugno nelle città di Pesaro e Urbino.
«Dietro c’è un lavoro di mesi» ha detto orgoglioso Ricci, dopo la proiezione del video-promo realizzato da Gianluca Murgia, Emanuele Lucarini, Emanuela Rossi e Filippo Biagianti. «Con poche risorse e poco tempo, grazie all’apporto di tutti, siamo riusciti a definire un grande programma». I numeri: 133 personaggi coinvolti, 28 politici e amministratori, 32 giornalisti, 7 eventi speciali, 15 convegni nel cartellone principale. Non solo: anche 82 manifestazioni collaterali nel territorio, 12 mostre e 12 presentazioni di libri. «E’ una sfida culturale» ha proseguito il presidente della Provincia. «Vogliamo pensare al futuro e dire chi siamo e dove vogliamo andare. In ballo c’è il confronto su quella parte di scelte pubbliche che possono incidere sul benessere dei cittadini. In questo senso parliamo di felicità. E abbiamo con noi anche l’Istat, che misurerà proprio qui i nuovi indicatori: non solo Pil e crescita, ma anche sostenibilità, salute e aspettativa di vita, livello delle disuguaglianze, partecipazione e relazioni». Si guarda al Bes, il Benessere equo e solidale, che «l’Istat valuterà a Pesaro». E se la paternità dell’intuizione è di kennedyana memoria , non poteva mancare Kathleen Kennedy, la primogenita di Bob Kennedy: sabato 28 maggio presente in piazza del Popolo. Nello stesso giorno lo show di Roberto Benigni all’Adriatic Arena, testimonial d’eccezione con uno spettacolo scritto appositamente per il Festival. E poi ancora Gianfranco Fini, Nichi Vendola, Stefania Prestigiacomo, Paolo Romani, oltre ai big del giornalismo Maria Luisa Busi e Marcello Sorgi. Passando per Andrea De Carlo, Federico Moccia, Sergio Rizzo, Marcello Veneziani, Riccardo Illy, Danilo Gallinari. E il concerto di Gianna Nannini del 31 maggio. Tutti dietro al filo conduttore della felicità. Matteo Ricci ha voluto accendere i riflettori su un territorio «dalle grandi opportunità e risorse, troppo spesso dimenticato mediaticamente». Il territorio pilota nella definizione di un nuovo indice del benessere in Italia.