Francesco Piccolo è nato a Caserta nel 1964. Si è laureato in Lettere. Vive a Roma. E’ scrittore e sceneggiatore, oltre che collaboratore di riviste e quotidiani. Ha una rubrica di commenti politici su l’Unità, mentre è recensore cinematografico per il supplemento culturale de Il Sole 24ore. Pubblica il primo libro nel 1993. Diario di uno scrittore senza talento, finalista al premio Calvino. Nel 1994 Scrivere è un tic. I metodi degli scrittori edito da con Minimum fax. Nel 1996 inizia a pubblicare con Feltrinelli e la raccolta di racconti Storie di primogeniti e figli unici vince il Premio Giuseppe Berto e il Premio Chiara. Nel 1998 pubblica E se c’ero dormivo e nel 2000 Il tempo imperfetto. Nel 2003 Allegro occidentale in cui compare dal personaggio Mister Piccolo, seguito dai successi L’Italia spensierata nel 2007, La separazione del maschio nel 2008, Momenti di trascurabile felicità nel 2010. Francesco Piccolo, come sceneggiatore inizia a lavorare nel 2002 con Il mio nome è Tanino di Paolo Virzì e Paz film su Andrea Pazienza di Renato De Maria. Seguono i film di Soldini, Agata e la tempesta del 2004, e Giorni e nuvole del 2006. Scrive la sceneggiatura del film Caos calmo del 2008, e con Virzì La prima cosa bella del 2009. Con Nanni Moretti collabora alle sceneggiature de Il Caimano del 2006 e di Habemus Papam del 2011, film attualmente nelle sale cinematografiche.