Settant’anni, milanese DOC del quartiere di Crescenzago. Virginio Rigoldi detto “Gino” vive la sua infanzia in una casa di ringhiera e poi l’adolescenza da operaio, fino all’entrata nel Seminario di Venegono. Diventa sacerdote nel 1967. Trascorre i suoi primi anni di ordinazione fra il Collegio Arcivescovile di Varese e una parrocchia di San Donato Milanese. Fino al 1972, quando chiede e gli viene concesso, di diventare Cappellano del Carcere minorile di Milano “C.Beccaria”. Incarico che tuttora mantiene. La realtà con cui si è confrontato in quei primi anni è stata dura, difficile. A fronte del vuoto che i ragazzi trovavano fuori dal carcere, una volta terminata la loro pena, Don Gino prova a porre rimedio dandogli ospitalità, prima da solo e poi con alcuni volontari, cercando di costruire un futuro insieme a questi ragazzi. Nel 1973 fonda Comunità Nuova, un’associazione che tenta di dare risposte concrete alle problematiche legate al disagio giovanile.
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