Dacia Maraini è una delle scrittrici più importanti del nostro tempo, vincitrice di numerosi premi e riconoscimenti, fra cui i prestigiosi Premio Campiello (1990), con il romanzo La lunga vita di Marianna Ucrìa, e Premio Strega (1999), per la raccolta di racconti Buio.
Figlia dell’orientalista Fosco, trascorse l’infanzia in Giappone dove, tra il 1943 e il 1946, fu prigioniera con la famiglia nel campo di concentramento giapponese di Nagoyo. Fu a lungo compagna di Alberto Moravia e amica di Pier Paolo Pasolini e di altre grandi personalità del mondo della cultura.
Autrice di narrativa, poesia, teatro e saggistica, indagatrice dell’animo umano e in particolare della condizione della donna, ha dato vita nei suoi scritti a personaggi indimenticabili. Molti i libri di successo. Fra tutti: L’età del malessere (1963), Memorie di una ladra (1972), Donna in guerra (1975), Bagheria (1993), Un clandestino a bordo (1993), Voci (1994), Passi affrettati (2007), dedicato al tema della violenza sulle donne, La scuola ci salverà (2021), Caro Pier Paolo (2022), dedicato all’amico Pasolini, e, entrambi nel 2023, In nome di Ipazia. Riflessioni sul destino femminile e Vita mia. Giappone, 1943. Memorie di una bambina italiana in un campo di prigionia.