Il futuro sta nel franchising. O almeno così la pensano gli analisti ritengono indispensabile per sostenere le nuove professionalità o dare possibiltà a chi il lavoro e lo deve reinventare
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Image by © Image Werks/Corbis
Il futuro sta nel franchising, o almeno così la pensano gli analisti che lo ritengono indispensabile per sostenere le nuove professionalità o reimpiegare chi il lavoro se lo deve reinventare. Sembra infatti che la formula, indicata per chi vuole avviare una nuova impresa senza partire da zero, possa essere la chiave di volta nei settori più svariati. C’è il franchising persino per gli acconciatori dove il professionista viene affiancato nelle diverse fasi delle attività, frequenta il corso di formazione e riceve continui aggiornamenti, oltre ad avere il supporto di uno staff esperto in marketing e comunicazione. Oppure quello della chirurgia estetica in cui operatori leader del settore in Italia, sostengono i neospecialisti, chirurghi plastici ma anche semplicemente coloro che operano nelle strutture sanitarie. Franchising anche nel settore dell’abbronzatura e del benessere. Un centro per essere competitivo deve offrire un’ampia gamma di servizi che non sono più solo quelli dell’abbronzatura e quindi accanto al tradizionale centro estetico viene implementata un’area chiamata dove il cliente può trovare un’oasi di benessere e di relax.