Wise Society : Ecco il primo Wired Next Fest!
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Ecco il primo Wired Next Fest!

di Redazione Wise Society
27 Maggio 2013

Wired Next Fest

L’idea di organizzare un evento in cui tutti possano toccare con mano l’ innovazione (e non solo sfogliarla su un giornale o leggerla su un sito) è stata presa in prestito da Wired Us, ma il format che si è sviluppato è completamente originale. A cominciare dalla location. La tre giorni, infatti, ruoterà intorno al polo museale scientifico di via Palestro che, per chi non conosce bene Milano, è composto dal Museo di storia naturale e dal Planetario Ulrico Hoepli. Nel primo, in particolare, si stanno organizzando alcune delle installazioni e degli spazi espositivi per renderli ancora più attraenti e, nella notte, sarà possibile dormire oltre gli orari delle visite tra minerali rari e scheletri di dinosauri.

Nelle ore diurne, invece, ci sarà il cuore della manifestazione che ogni giorno “occuperà” Milano per 12 ore non stop, a partire dalle 10: incontri, lectio magistralis, conferenze, reading, dibattiti, workshop, confronti fra grandi aziende e startup, e fra professionisti e studenti e ricercatori. Sono previste anche attività speciali per le scuole e i bambini (visite guidate, laboratori, animazioni). Intenso anche il programma artistico, con live show, performance teatrali e una call per tutti i giovani (e no) innovatori che avranno i loro 30 minuti di celebrità negli speakers’ corner.

A proposito di celebrità, ecco una piccola anticipazione delle star che saranno presenti al Wired Next Fest: iCub, il robot androide costruito dall’Istituto Italiano di Tecnologia; gli esperti di media digitali Bruce Sterling e Steven Berlin Johnson; lo scienziato Alessandro Vespignani; l’architetto Carlo Ratti; lo scrittore Evgenij Morozov (da sempre critico sulla visione entusiasta della rete); il fumettista Zerocalcare e molti altri (compreso il meglio delle start-up italiane).

L’elenco degli invitati sarà decisamente più lungo, però: in tutto potranno essere incontrati e ascoltati oltre 100 ospiti. L’area del festival sarà inoltre costellata dalle cupole gonfiabili che saranno montate (e smontate: il festival è ovviamente all’insegna della sostenibilità) nell’area dei Giardini pubblici di via Palestro e all’interno delle quali alcuni partner (Bwm, Bnl – Gruppo Bnp Paribas, Gdf Suez, Vodafone) mostreranno tutto il meglio delle loro tecnologie e delle loro innovazioni.

L’ingresso al Wired Next Fest, che nasce dalla collaborazione fra il gruppo editoriale Condé Nast e il Comune di Milano per celebrare la città come culla dell’innovazione e della rivoluzione digitale italiana, sarà completamente gratuito (solo alcuni incontri saranno a numero chiuso previa registrazione).

Per essere aggiornati su tutto il programma consultare www.wired.it

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