Non dobbiamo considerarci padroni di ciò che abbiamo ma soltanto custodi, per cui dobbiamo avere cura di ciò che ci circonda e restituirlo al futuro Brunello Cucinelli, imprenditore
Desidero avere vuoti di pensiero visto che lavoro con molta velocità; ho bisogno di rallentare e per far questo parte degli spazi della mia casa devono essere vuoti Alessandro Mendini, architetto
A scuola non si dovrebbe fare niente di pratico, solo pensare, ragionare e ricercare. Sto dicendo un paradosso, ma la formazione consiste nel mettere in grado le persone di ragionare, criticare e lavorare in maniera molto introspettiva, perché se si lavora per analogie o sudditanza, la soddisfazione che se ne ricava è veramente poca Alessandro Mendini, architetto
Purtroppo nel mondo contemporaneo la qualità della vita invece di aumentare diminuisce. Proprio perché alcuni diritti, come quello al lavoro, sono seriamente compromessi Alessandro Robecchi, giornalista
È il merito che deve guidarci: nella vita, nel lavoro, nell'impresa, nella società Josè Rallo, imprenditrice
Indossare un capo bio è come mangiare bio, un modo per rispettare la natura rifiutando metodi di produzione invasivi e devastanti Francesca Crespi, imprenditrice
E’ una pericolosa illusione ipotizzare che si possa uscire dalla recessione riprendendo a fare quello che si è sempre fatto. Occorre aprire una fase nuova, esplorare una nuova frontiera. Solo così saremo felici Maurizio Pallante, saggista
La nuova generazione di adolescenti è la prima nata dal melting pot multiculturale dell’Unione, la prima a non essere composta solo da europei. Il multiculturalismo potrebbe davvero rivelarsi la nostra ancora di salvezza. Potrebbe liberarci dalla camicia di forza della nostra storia, scaraventando il vecchio continente in un contesto dove altre etnicità, meno avanzate della nostra ma anche meno ciniche e più positive, giocheranno un ruolo importante nel futuro dell’Europa. Loretta Napoleoni, economista
La gente deve ricominciare a comprare gli abiti che le piacciono, che la appagano valutandoli per quello che sono senza più affidarsi a un abito o a un oggetto griffato, senza più costruire la propria identità sull'altro da sé. Bisogna riscoprire quello che si è davvero, senza distrazioni Paolo Boggi, imprenditore
Non c'è dubbio che la sfida prioritaria del nostro millennio per l'innovazione sia nella ricerca di modelli di sviluppo in grado di conservare le risorse del pianeta preservando e aumentando la qualità della vita dei suoi abitanti Catia Bastioli, manager