Credo in un’idea di sostenibilità genuina, in un’architettura che soddisfi la funzione nel rispetto dell’ambiente. Un’idea riassumibile nel concetto dei tre zeri: zero CO2, zero chilometri, zero rifiuti. Matteo Thun, architetto
Costruire in modo sostenibile significa, senza grandi rivoluzioni, costruire con intelligenza. Matteo Thun, architetto
Lo spazio che ci circonda oggi è spesso ostile, alienato. Invece è molto più saggio comprenderlo e amarlo anche attraverso oggetti belli e utili che aiutano a instaurare con la natura un rapporto di empatia e amicizia Andrea Salvetti, designer
Ogni stagione è uno scenario verso il quale le piante ci attirano a seguire uno spettacolo che si rinnova di continuo F.Marzotto Caotorta, paesaggista
Non bisogna più costruire tanto quanto abbiamo fatto in passato ed è necessario ristrutturare il patrimonio esistente. Se non facciamo così non riusciremo a contenere l’inquinamento e i costi legati allo sfruttamento delle risorse Mario Cucinella, architetto
Preferisco lavorare nel Nord Europa perché in ogni relazione c'è innanzitutto il rispetto per la persona: un concetto che in Italia si è perduto Luca Nichetto, designer
Credo che la cultura materiale abbia la stessa importanza del disegno e della creatività. Trovo molto interessante non solo un bel segno, ma anche un bel materiale ottenuto o lavorato in maniera artigianale o a seguito dell’ultima invenzione tecnica e tecnologica Elisa Astori, architetto
La bicicletta, semplice, divertente, ecologica è la migliore invenzione di sempre Konstantin Grcic, designer
Il vero materiale del design sta nella realtà della vita, nella sua bellezza e tragedia, nelle piccole cose Konstantin Grcic, designer
Siamo poco abituati a vivere nella natura, la conosciamo e frequentiamo poco. Proprio per questo ne abbiamo un gran bisogno Marco Bay, architetto
In una città in continua evoluzione i tempi del verde come puro decoro sono finiti, la gente non cerca qualcosa di bello da guardare ma uno spazio nel quale essere attiva Andreas Kipar, architetto
Oggi chi fa il mio mestiere non pensa più come gli architetti paesaggisti del passato per i quali il valore di un giardino stava tutto nell'estetica, nella facciata. Un giardino bello per noi è un giardino eco-sostenibile, un giardino che "sa di natura" Flavio Pollano, architetto
Il senso del nostro lavoro dovrebbe essere quello di far scoprire alle persone la bellezza e la delicatezza dell’ambiente che ci circonda Marko Kivistö, architetto
Un principio che ha un ruolo centrale nell'esistenza umana è la bellezza. Anche l’architettura e il design possono diventarne espressione e credo che aggiungendo bellezza alla vita si possa renderla migliore Marko Kivistö, architetto
Non ho l’attitudine a difendere l’architettura o a difendere il progetto: l’unica cosa che mi interessa davvero è la storia umana e quindi con essa l’economia sociale, ciò che succede nella società in generale Andrea Branzi, architetto e designer
Non credo nelle certezze granitiche, ma a delle domande curiose che portano a risposte aperte. Non mi convince chi usa troppo le parole “mai” o “per sempre” Luca Molinari, architetto
Per vivere meglio ogni persona dovrebbe ricevere meno informazioni e pensare più a se stessa per conoscersi meglio Alessandro Mendini, architetto
La rottamazione è l’arte di eliminare cose ancora utili e di valore: è una delle parole più terribili che la nostra società possa esprimere Giulio Iacchetti, designer
Desidero avere vuoti di pensiero visto che lavoro con molta velocità; ho bisogno di rallentare e per far questo parte degli spazi della mia casa devono essere vuoti Alessandro Mendini, architetto
La sintesi del mio lavorare, del mio faticare è il bisogno di comunicare: sono una persona introversa, timida, amo stare da solo, sono i miei oggetti che parlano e vorrei che parlassero meglio Alessandro Mendini, architetto