Atleta paralimpica, laureata in ingegneria biomedica al Politecnico di Milano, vive a Parma, dove è cresciuta. Pratica ginnastica fin da bambina ed è già nell’orbita della Nazionale quando un incidente, all’età di 16 anni, le causa la paralisi delle gambe.
Un limite che non le impedisce di tornare allo sport: si innamora della piscina e decide di intraprendere il nuoto a livello agonistico, conquistando svariate medaglie internazionali tra Paralimpiadi (oro nei 100 rana a Parigi 2024), Mondiali ed Europei. Le sue specialità sono i 100 metri rana e i 50 metri farfalla.
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