Studio del MIT conferma l'urgenza di un cambio di passo
Questa è la scoperta sorprendente che arriva da uno studio del MIT, il Massachussetts Institute of Technology di Boston.
Secondo Steve Yim e Steven Barrett, i due ricercatori che hanno portato avanti la ricerca in Gran Bretagna, pubblicata nelle pagine dell’ “Enviromental Science and Technology”, i gas di scarico che si sprigionano dalle macchine sono dei killer più letali degli scontri.
Infatti, soltanto l’inquinamento che arriva dalle quattroruote mieterebbe circa 5 mila vittime all’anno, morti premature causate da questi veleni. Alle auto, poi, si sommano i danni dei gas rilasciati in atmosfera dagli aeroplani che ne provocherebbero 2 mila.
A fronte di questi dati, nel 2010 i decessi causati dagli incidenti stradali sono stati invece 1.850.
Non bastasse questo a mettere sotto accusa i limiti della mobilità su gomma nel Regno Unito, gli scienziati del MIT hanno anche raccolto dei dati in base ai quali perfino le emissioni dell’industria e del settore energetico inciderebbero meno sulla salute degli inglesi.
Chissà quali risultati potrebbero emergere se venisse fatta un’indagine analoga in città come Milano o Torino.
