Rettore dell’Università degli Studi di Brescia e Presidente dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) è rappresentante italiano dell’High Level Steering Group on Active and Healthy Ageing della Commissione Europea. In questa funzione ha sostenuto la necessità di visioni politiche a lungo termine (20 – 30 anni), perché l’emergenza di alcune malattie, come l’obesità e le patologie che ne conseguono, devono insegnare ad attuare misure di prevenzione già prima della nascita di un individuo. L’obiettivo finale che il Gruppo Europeo si prefigge è di aumentare la durata della vita senza disabilità di almeno due anni entro il 2020. La sfida è dunque di promuovere nuove strategie per risolvere il problema di una popolazione che vive sempre più a lungo, ma con qualità di vita non sempre accettabile. Tra le prime misure da intraprendere, figura il miglioramento della qualità dell’alimentazione. E’ scientificamente provato che una corretta alimentazione determina un allungamento significativo della vita in buona salute. In particolare si pensa che la restrizione calorica possa essere la soluzione ad alcuni dei più seri problemi di salute. Titolo del suo intervento è “Active and healthy ageing: the european innovation partnership”.
