Saba Anglana
cantante
L'artista di origine somala crede nell'amore come sentimento capace di superare differenze religiose e culturali tra l'Africa e l'Occidente, ma anche nel valore dei piccoli gesti quotidiani di generosità, fiducia e comprensione nei confronti di tutti i "diversi" e in particolare degli oderni migranti
TOPICS: Acqua, Africa, Aiuto alle donne, Ascolto, Condivisione, Donne, Empatia, Etica, Finanza etica, Musica, Rispetto, Spiritualità
Biografia
3 Febbraio 2016
Saba Anglana nasce a Mogadiscio nel 1970, figlia di padre italiano e madre somala emigrata dall’Ogaden etiope. A Mogadiscio, sotto il regime di Siad Barre, trascorre la sua infanzia prima di rifugiarsi insieme con i suoi genitori in Italia, dopo che questi erano stati accusati dal regime di essere spie etiopi. A Roma, dopo essersi laureata in Storia dell’arte, intraprende la carriera di cantante ed attrice (ha preso parte, fra le altre cose, al telefilm La Squadra). Il suo primo album, Jidka (The Line), cantato in swahili e pubblicato nel 2007, si dimostra un grande successo uscendo, oltre che in Italia, in ben sessanta paesi. Nel 2010 pubblica il suo secondo album Biyo, declinato al femminile in un autentico inno al coraggio e alla forza delle donne d’Africa, che entra nella top 20 della European top chart of world music. Il 2012 è, invece, l’anno in cui arriva il suo terzo album: Life changanyisha. Il titolo, per metà in inglese e per metà in swahili, significa “La vita ci mescola”. Da qualche anno è testimonial dell’Amref (la principale organizzazione sanitaria no profit dell’Africa).